38ª Giornata mondiale della gioventù, il messaggio di papa Francesco

Domenica 26 novembre, Solennità di Cristo Re, anche i giovani delle diocesi di Tivoli e di Palestrina, in comunione con tutta la Chiesa, celebreranno la Giornata Mondiale della Gioventù a livello diocesano.

Papa Francesco il 9 novembre, giorno della dedicazione della Basilica Lateranense ha pubblicato il messaggio rivolto per l’occasione ai giovani dal titolo “Lieti nella speranza”. Il Pontefice vuole invitare i giovani ad alimentare in loro il seme della speranza. «Voi giovani, infatti, siete la gioiosa speranza di una Chiesa e di un’umanità sempre in cammino».

Questa gioia, dice il Papa, deve scaturire dal mistero pasquale con la vittoria di Cristo sulla morte. Scrive: «Lieti nella speranza» (Rm 12, 12) è un’esortazione di San Paolo alla comunità di Roma, che si trova in un periodo di forte persecuzione. E in realtà la “gioia nella speranza”, predicata dall’Apostolo, scaturisce dal mistero pasquale di Cristo, dalla forza della sua risurrezione. Non è il frutto dell’impegno umano, dell’ingegno o dell’arte. È la gioia che deriva dall’incontro con Cristo. La gioia cristiana viene da Dio stesso, dal sapersi amati da Lui».

Il messaggio si incentra sulla speranza, dunque, questa “piccola virtù” secondo la definizione del poeta Charles Peguy che papa Francesco cita, che cammina insieme alle sorelle, la fede e la carità, ed «È lei che fa camminare le altre due. E che le tira. E che fa camminare tutti quanti». È una luce che brilla nella notte, e che va sempre alimentata e mantenuta accesa; la alimentano la preghiera e le nostre scelte quotidiane. Spiega il Papa: «L’invito a gioire nella speranza, che San Paolo rivolge ai cristiani di Roma (cfr. Rm 12, 12), richiede scelte molto concrete nella vita di ogni giorno. Perciò vi esorto a scegliere uno stile di vita basato sulla speranza. Faccio un esempio: sui social media sembra più facile condividere cattive notizie che notizie di speranza».

Allora propone ai giovani: «vi faccio una proposta concreta: provate a condividere ogni giorno una parola di speranza. Diventate seminatori di speranza nella vita dei vostri amici e di tutti quelli che vi circondano». In conclusione del suo messaggio il Santo Padre invita a non avere timore di condividere la speranza e la gioia di Cristo Risorto.