Mercoledì 15 marzo, in occasione del centenario della nascita di monsignor Adriano Roviscaldo Toto, il Vescovo Mauro ha presieduto una Santa Messa di suffragio della sua anima, presso la Basilica Cattedrale di San Lorenzo Martire in Tivoli, di cui don Adriano è stato parroco per oltre 20 anni. Numerosi i fedeli, gli amici e i conoscenti del sacerdote che hanno voluto pregare per suffragare l’anima di questo «prete tutto d’un pezzo, uomo di preghiera, che amava profondamente la cultura e l’arte», come lo ha definito il Vescovo.
Infatti al termine della celebrazione, tutti i partecipanti si sono diretti verso la chiesa di San Vincenzo dove è stata allestita una mostra dei primi premi del Concorso nazionale di pittura e grafica sacra, promosso da don Toto tra il 1969 e il 1988. Mons. Toto, come ha ricordato il Vescovo nella sua omelia «era un prete e un parroco che amava profondamente la Diocesi, la parrocchia e pieno di capacità di iniziativa, fu un creativo nel trasmettere in quegli anni il Vangelo». Tramite l’arte e la cultura ha tessuto contatti e relazioni con gli artisti e tra artisti e fedeli laici della città di Tivoli.
I 15 quadri esposti, vincitori del primo premio del concorso e di notevole qualità artistica, sono espressione di fede da parte di alcuni artisti, e contribuiranno ad arricchire il patrimonio della Diocesi tiburtina con la creazione di un fondo intitolato a Mons. Toto e l’esposizione della collezione nella futura sede del Museo Diocesano di Tivoli.
Alain Vidal,
delegato episcopale per la cultura