A Gallicano nel Lazio un evento di grande fede e devozione a santa Rita

Sabato 31 agosto con entusiasmo l’intera comunità parrocchiale di Gallicano nel Lazio ha accolto un grande evento di fede e devozione verso santa Rita, con la Pia Unione Primaria del Centro Italia.

La mattina si è aperta con l’accoglienza preparata dalla Pia Unione Santa Rita di Gallicano a Piazza della Rocca per l’arrivo di ben 300 devoti da Cascia, Atessa e Celano, Arce, Genazzano, Valmontone e Napoli. La degustazione di dolci preparati dalle famiglie partecipanti ha arricchito questo primo momento di condivisione e di conoscenza degli intervenuti, tutti sospinti dall’amore di santa Rita.

Dopo l’accoglienza ci si è spostati nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo, con l’arrivo del nostro padre agostiniano Ludovico Maria Centra, assistente ecclesiastico della Pia Unione Santa Rita da Cascia, rettore e parroco della Basilica della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano, presentato dal parroco don Luigi Proietto e dai responsabili locali della Pia Unione, Mario ed Eulalia.

In un clima di ascolto e attenzione si è tenuta la conferenza di padre Ludovico. Grazie all’intuizione di padre Centra tutti questi gruppi di devoti alla santa si sentono uniti da nord a sud alla casa madre di Cascia e ai padri Agostiniani. La devozione senza l’imitazione di Rita, figlia, sposa, lavoratrice, mamma e vedova, che ha conosciuto il dolore, non ha nessun senso.

La preghiera è l’elemento forte che unisce questi gruppi, visto anche i molti miracoli riconosciuti alla santa. Perché Rita è la santa delle cause impossibili. Dopo l’incontro, alle 11 è stata celebrata la Messa, nella chiesa ornata da tutti gli stendardi delle pie unioni partecipanti. Presieduta dal parroco don Luigi Proietto, concelebrata da don Piero Fidone e da padre Ludovico Centra.

Per l’occasione il nostro coro si è unito al coro della parrocchia di Santa Lucia in Palestrina, pronti a lodare il Signore accompagnando la Messa in un’assemblea numerosa, alla presenza delle cariche istituzionali. Le offerte raccolte sono state devolute a suor Angela Mantini, missionaria comboniana in Africa, presente all’incontro.

Dopo la benedizione finale con la reliquia di santa Rita l’assemblea si è preparata per la processione nelle vie del paese con la statua della Santa accompagnata dalla musica della Banda parrocchiale. Al termine la statua di santa Rita è rientrata in chiesa, ed i convenuti si sono ritrovati per il pranzo presso i Casali di San Pastore, accolti e coccolati con un menù eccezionale dalla famiglia Vicovaro. Il taglio della torta ha visto i ringraziamenti finali da parte del parroco e del sindaco Fabio Bertoldo agli organizzatori e responsabili della pia unione santa Rita da Cascia di Gallicano nel Lazio, Eulalia e Mario. Evviva santa Rita, gemma dell’Umbria.

Fabio Checchini