È stata celebrata la festa della Madonna del Cuore. La secolare infiorata ha donato uno spettacolo unico
Sono stati giorni di grazia quelli che Gerano ha visto durante il 294° anniversario dei festeggiamenti in onore della Madonna del Cuore. È dal lontano 1729, quando la Sacra Immagine realizzata da Sebastiano Conca arrivò in paese grazie alle Missioni da due PP. Gesuiti, che i geranesi vivono la devozione a Maria in maniera intensa ed emozionante. La Festa raccoglie i doni fruttuosi della Pasqua e scuote nell’intimo tutti coloro che assistono alle varie celebrazioni del weekend. Nella tradizionale “Calata” della Madonna del Cuore il sabato della vigilia è stato Monsignor Andrea Ripa, Vescovo Titolare di Cerveteri e Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, a interrogare i presenti: «Maria mette vicino a noi il Suo cuore, segno di amore verso l’umanità. In quel cuore poniamo le nostre richieste, suppliche e speranze. E noi quante volte mettiamo il nostro cuore accanto al suo? Quanto ci lasciamo amare da Maria?».
Nella Vespertina altro momento forte per il passaggio di consegne dall’ormai ex Priore della Confraternita in onore della Madonna del Cuore Giuseppe Di Priamo al nuovo, Matteo Di Pietro.
La notte ha visto l’allestimento della secolare Infiorata, dono dei geranesi alla Madre di Dio, che già dalle prime ore dell’alba ha regalato a fedeli e turisti uno spettacolo unico.
Monsignor Parmeggiani ha presieduto poi la Messa solenne del giorno di Festa e guidato la Processione fino al momento più emozionante, il passaggio dell’Immagine mariana sul tappeto floreale. «Che il nostro cuore apra la porta a Gesù – ha esortato il
Vescovo Mauro nell’omelia – lo accolga e gli permetta di entrare con la sua misericordia in ciascuno di noi (…) Che Maria, la perfetta nell’accogliere la proposta di Amore che Dio le ha fatto, ci insegni a dire il nostro “sì” alla chiamata che Dio ci propone. E con la sua umiltà, docilità, obbedienza ci renda capaci di essere, ciascuno secondo la sua condizione e le sue possibilità, Buon Pastore per i fratelli».
In serata, con una leggera pioggia come da tradizione, celebrazione della Messa Vespertina, passaggio della “Santa” sull’Infiorata, concerto in onore della Madonna e spettacolo pirotecnico a chiudere i festeggiamenti.
Andrea Proietti