A Labico, la tradizione vuole che si festeggi san Rocco l’ultima settimana del mese di agosto ed anche quest’anno è stato così, rispettando a pieno le aspettative degli abitanti. I festeggiamenti sono iniziati il 22 agosto con l’ormai attestata iniziativa del gruppo Estate Labicana “Labico in Frasca”, che ha visto la partecipazione di molti cittadini impegnati ad organizzare ben otto fraschette, dove non è mancato il buon cibo, il vino e la musica tradizionale.
Sabato 26 agosto c’è stata la tanto attesa processione di San Rocco, compatrono di Labico, la cui statua, trasportata dai devoti “portatori”, ha percorso le vie del centro storico seguita da moltissimi fedeli.
Quest’anno l’evento è stato caratterizzato dalla presenza del nostro vescovo S.E. Mons. Mauro Parmeggiani che al termine della processione è intervenuto con una breve omelia in cui descrive san Rocco come un cercatore di Dio, che ha avuto attenzione per i malati e con loro ha sofferto, malato anche lui, ha passato gli ultimi giorni della sua vita in una prigione, condividendo l’umiliazione con i carcerati. Il Vescovo ha inoltre affermato che san Rocco deve essere un esempio per tutti coloro che, anche se lontani da Dio, lo cercano continuamente nella loro vita. I festeggiamenti sono terminati domenica 27 agosto con l’esibizione del gruppo Ricchi e Poveri e lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
Giovanna Marsili
