A Marcellina la Madonna delle Grazie

Le radici hanno origini ormai lontane, ma è la tradizione che le mantiene sempre forti ed attuali. Come ormai di anno in anno, i fedeli di Marcellina hanno accompagnato la splendida icona della Madonna delle Grazie tra le strade del paese e, con il grande impegno della “Associazione Butteri”, essa ha ripercorso il tragitto su di uno storico carretto trainato da due possenti buoi. Nel mese di maggio i cittadini aspettano con trepidazione l’arrivo della festa della “Madonna delle Grazie” che, pur non essendo la festa patronale (che si svolge sempre in onore della Madonna delle Grazie ma nel mese di settembre), continua a stupire per la numerosa partecipazione di fedeli, giovani ed anziani. Partecipazione, suscitata da una devozione che trae origine da antiche tradizioni che si tramandano di padre in figlio ormai, da più di mille anni. Il tutto ha inizio il venerdì con l’apertura del triduo alla Madonna delle Grazie e l’arrivo in Chiesa dell’immagine, che per un anno, è stata custodita e venerata presso la casa della “Festarola”.

Ma il momento “forte” della festa si raggiunge la domenica, reso ancor più coinvolgente, quest’anno, dalla scelta Pastorale guidata da Monsignor Domenico Cauteruccio. 

Decisione appoggiata da tutto il presbiterio marcellinense, di celebrare, per tutta la comunità, un’unica Messa della domenica nel sagrato della storica Abbazia della Madonna delle Grazie. Tale scelta, infatti, ha unito ancor di più la comunità del popolo di Dio, che in massa, ha partecipato alla Celebrazione eucaristica ed alla successiva processione, che con le partecipate orazioni, si è snodata tra le vie del paese adornate a festa.

Immancabili, al termine della processione, l’estrazione della nuova “Festarola” e la benedizione solenne con l’immagine sacra della Madonna, che di fatto, anche quest’anno, chiude la festa religiosa. Come sempre “Maria” è simbolo di unione e fraternità e al suo richiamo nessuno riesce ad essere indifferente – dove c’è Maria c’è amore e dove c’è amore c’è Dio.

«Affidate a Maria tutto ciò che siete, tutto ciò che avete, e così riuscirete ad essere uno strumento della misericordia e della tenerezza di Dio per i vostri familiari, i vostri vicini e amici». (Papa Francesco)

Fernando Giosi