La Messa alle 12, nell’ora della prima apparizione nel 1917 a Fatima, e il Rosario. Fino ad ottobre la lettura delle apparizioni il 13 di ogni mese
Ave, Maria”: questa la nota che, riecheggiando al Santuario di San Vittorino, ha salutato il 13 maggio, nel ricordo dei centoquattro anni della prima apparizione della Vergine a Fatima. “Non abbiate paura; recitate il rosario tutti i giorni; alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà, …”: alcune espressioni, fra le tante, pronunciate dalla Vergine durante le Apparizioni, giunte fino a noi con la medesima freschezza e intensità e di cui cogliamo un Messaggio divino, profondo, inesauribile, attuale, accessibile a tutti. Al Santuario abbiamo risposto all’appello di Maria, pregando il rosario e preparandoci alla Celebrazione Eucaristica delle ore dodici, in ricordo dell’Apparizione avvenuta in quell’ora. Nel pomeriggio, padre Silvano Porta rettore del Santuario, a TV 2000, è intervenuto sul tema: “La devozione alla Vergine di Fatima”, mettendo in evidenza come la vera devozione a Maria conduca a conoscere, amare sempre più il Signore Gesù, nella fedeltà alla Chiesa. La lettura della Prima Apparizione ha preparato i fedeli alla recita del rosario della sera. La pandemia non ci permette di poter uscire in processione, ma non ci impedisce di trovarci a pregare Colei che ascolta le nostre preghiere e suppliche, accoglie la nostra gratitudine, i nostri propositi e colma ciascuno di consolazione: nessuno rientra a casa deluso dopo aver colloquiato con la Vergine Madre. Vi aspettiamo, dunque, il tredici giugno a celebrare la seconda Apparizione, pregando e cantando “Ave, Maria”.
Suore oblate di Maria Vergine di Fatima
