Dal 7 al 10 marzo presso la parrocchia dei Trinitari a Palestrina gli incontri con padre Gino e padre Aldo Berardi, vicario generale dell’ordine della Ss.ma Trinità e redenzione degli schiavi. Importante la partecipazione della comunità dei fedeli
Si è conclusa giovedì 10 marzo con la lettura della relazione la visita canonica del padre generale dei Trinitari presso il convento e la parrocchia di Santa
Lucia. Nel programma dei quattro giorni diversi sono stati gli appuntamenti: con il vescovo Mauro Parmeggiani, con il sindaco Mario Moretti, con i Consigli pastorale e degli affari economici, con i diversi gruppi e realtà che animano la vita della parrocchia.
Nella mattina di martedì 8 marzo il padre generale fr Gino Buccarello ed il Vicario generale che lo ha accompagnato in questa permanenza prenestina, padre Aldo Berardi, hanno incontrato il Vescovo Mauro in episcopio insieme al parroco, padre Igor Ntandou, e hanno poi fatto visita al Museo diocesano. Mercoledì pomeriggio alle 16 c’è stato l’incontro con il sindaco.
Proficua la riunione con i due Consigli parrocchiali e anche il momento di condivisione in chiesa la sera di mercoledì 9 marzo, con una importante partecipazione di popolo. Dopo la preghiera dei Vespro cantata, accompagnata dall’organo, e una breve presentazione da parte di padre Igor Ntandou, giovane sacerdote insediato dal vescovo Parmeggiani lo scorso mese di ottobre nel ministero di pastore della comunità, ha preso la parola padre Gino, raccontando la sua vocazione, la formazione ed il particolare carisma trinitario.
Nello specifico padre Buccarello ha voluto evidenziare quale sia l’importanza oggi dell’Ordine della Ss.ma Trinità e redenzione degli schiavi, uno degli ordini più antichi, fondato da san Giovanni de Matha e approvato da Papa Innocenzo III nel 1198, al tempo delle crociate, per la liberazione degli schiavi cristiani. Oggi, ha sottolineato padre Gino, sono molto numerosi i cristiani che non hanno la libertà di professare la loro fede, e i Trinitari si pongono al loro fianco, celebrando l’Eucaristia e i sacramenti nelle case, in una chiesa non strutturata. Questa l’esperienza dello stesso padre Aldo, vissuto prima in Egitto e poi in missione nella penisola arabica per 10 anni.
Padre Buccarello non ha potuto non fare riferimento alla attuale situazione di guerra in Ucraina, dove i Trinitari non sono presenti con un loro convento, ma hanno una casa in Polonia, ed in questi giorni il suo contatto con i confratelli là è costante; una raccolta di fondi annunciata da padre Gino solo sabato ha dato subito grandi risultati e già tanto è stato mandato alla casa polacca dei Trinitari per provvedere alle necessità dei profughi ucraini.
Il padre generale e padre Aldo hanno fatto conoscere gli organismi trinitari, come la struttura organizzativa del SIT, solidarietà internazionale trinitaria.
Quella di Santa Lucia è una delle 14 parrocchie trinitarie in Italia, ha spiegato poi Buccarello. Attualmente è affidata alla cura pastorale di una comunità di tre trinitari, tutti provenienti dal Congo. Una ricchezza per la comunità ha detto Buccarello, per lo scambio di esperienze che si può realizzare e perché i tre sacerdoti sono tre giovani. Padre Bienvenu Diouabaka Ntondele infatti è stato ordinato sacerdote solo lo scorso 24 aprile, mentre padre Igor il prossimo 25 marzo celebrerà 10 anni di sacerdozio. Padre Joseph Pelo è arrivato da poco da Point Noire dove svolgeva il suo ministero pastorale.
L’augurio che il padre generale ha voluto esprimere alla comunità parrocchiale è stato quello di crescere nella capacità di annunciare il Vangelo e nella comunione, la grandezza di una parrocchia non si vede dai numeri, ha detto, riferendosi alla popolazione limitata di Santa Lucia, ma da come i cristiani che la animano vivono quotidianamente la loro fede, che non è mai un fatto privato, personale sicuramente, ma sempre “sociale”.
Una raccomandazione che il generale ha voluto fare ai catechisti, chiedendo notizie sullo svolgimento delle attività durante la pandemia, è stata quella di coinvolgere i genitori dei ragazzi nella catechesi.
MTC