Domenica 9 giugno la parrocchia San Pietro Apostolo in Serrone ha visto restituita alla sua originaria bellezza la tela del patrono san Michele Arcangelo, al termine di un accurato restauro. Dopo l’iniziale lettura del messaggio del Vescovo Mauro, è iniziato il rito della benedizione con lo svelamento della tela restaurata, presenti il Sindaco, membri del Consiglio Comunale e numeroso popolo. Un lungo applauso ha seguito l’apertura del sipario, mostrando la gioia dei fedeli per l’opera eseguita fra numerose sorprese!
La tela di S. Michele – lo si è scoperto subito al prelievo il 1° marzo scorso dall’abside della chiesa parrocchiale – reca sul retro L’Adorazione del Ss.mo Sacramento, come se fosse uno stendardo bifronte, fatto restringere per inserirlo nella nicchia lievemente più piccola, datata 1797.
Perciò la presentazione è stata preceduta da 3 giorni di esposizione del lato retrostante, in cui, dal 6 all’8 giugno, dei volti angelici riesumati dalla polvere hanno commosso non pochi serronesi ancora increduli dalla scoperta. Preparata dai parrocchiani una struttura che potesse accogliere provvisoriamente la tela bifronte, lo stupore per la novità non si è fermato finché non si facesse il proposito di trovare una soluzione che permetta la visione di ambo i lati. (Per il momento, il 2° lato è coperto da un telo protettivo, ormai reinserito nel muro absidale e inaccessibile, se non attraverso foto di questi ultimi giorni).
Il rito successivo allo svelamento ha incluso un atto di affidamento al patrono, coinvolgendo persone di varie fasce di età. La seconda parte dell’evento è consistita nella presentazione da parte del restauratore di immagini proiettate delle fasi dell’intervento.
Il restauro è stato eseguito da Christian Seghetta; diretto dal Funzionario Lorenzo Riccardi della Soprintendenza Belle Arti per le Prov. di Frosinone e Latina; e sostenuto interamente dai parrocchiani di San Pietro Apostolo in Serrone.
Piero Isola, parroco