La comunità parrocchiale di San Bernardino da Siena è tornata a festeggiare il Santo di Siena nel fine settimana che comprendeva la ricorrenza dal 20 al 22 maggio 2022. Un programma semplice ma intenso, tre giorni nei quali si è posta una grandissima attenzione alla festa religiosa, con una volontà forte di coinvolgere i più giovani sia sulla conoscenza di questo grande Santo che su temi di grande attualità per i quali è stata proposta una riflessione e suggerito un gesto importante.
Infatti nel pomeriggio di venerdì 20 maggio la Santa Messa, partecipata dalla comunità parrocchiale ed animata dal suo bravo coro, è stata presieduta da Padre Vincenzo Battaglia OFM che ha predicato sulla figura di San Bernardino. Al termine i bambini del catechismo, e più in generale quelli della comunità parrocchiale insieme alle loro famiglie, sono stati protagonisti di un gesto tanto importante quanto commovente: il dono di un proprio peluche da appendere lungo la cancellata della Chiesa a ricordo del sacrificio dei tantissimi bambini che hanno perso la vita in Ucraina.
Nel pomeriggio di sabato i festeggiamenti sono proseguiti nel Parco Braschi dove con l’animazione di Erik i bambini e le loro famiglie hanno avuto un momento di gioco e divertimento fino a poco prima delle ore 18 quando tutti insieme si sono recati in chiesa per la celebrazione della Santa Messa molto partecipata, animata dal sempre bravo coro parrocchiale e presieduta da don Alberto De Vivo che ha stimolato i tanti bambini presenti ad esprimersi sulla conoscenza della figura di San Bernardino e della simbologia che lo rappresenta. Molto apprezzata da tutti la celebrazione e il modo di porsi di Don Alberto ma soprattutto questa voglia di condivisione e di comunione tra le varie parrocchie che il parroco di San Bernardino e il parroco del Gesù hanno dimostrato con questa bellissima collaborazione.
Al termine un semplice rinfresco per piccoli e grandi, che, come sempre avviene in questi casi, è momento in cui si approfondiscono conoscenze e si propongono collaborazioni per rendere sempre viva la parrocchia; tanta attività da parte delle signore collaboratrici storiche che hanno organizzato il rinfresco preparando tante buone cose e distribuendo compiti per completare con ulteriori acquisti questo momento conclusivo. La messa delle 10.30 della domenica è stata presieduta da padre Antonio Rencricca dei Resurrezionisti, cioè della stessa congregazione cui appartengono il parroco ed il vice parroco di San Bernardino: padre Antonio è Parroco di Guadagnolo ed è stato accolto con molta familiarità perché conosciuto dai più per le sue precedenti presenze in parrocchia. Anche questa Santa Messa è stata animata dal coro che per l’occasione solenne ha visto unirsi il Coro di San Bernardino con quello della Madonna della Fiducia a voler sottolineare come le due realtà vogliano divenire una sola voce a servizio di un’unica comunità parrocchiale.
Ancora molta attività delle signore che hanno partecipato al Concorso “Dolce di San Bernardino”, molto difficile il compito della giuria per individuare il dolce vincitore che è stato quello della signora Franca Grifi Borgia, che diffonderà presto la ricetta. Il pomeriggio di domenica dopo la celebrazione della Santa Messa delle 18 presieduta dal parroco padre Krzysztof Mietki CR si è concluso con il Concerto del Coro dell’Associazione Culturale “Città di Tivoli” dal titolo “Verdi maestro di vita”; anche questa associazione è di casa in parrocchia per essere nata molto tempo fa proprio dalla partecipazione degli adulti della parrocchia coinvolti dai sempre bravi Monia ed Alessio Salvati. Nel tempo l’Associazione è cresciuta molto sia nel numero di componenti, che per il loro livello artistico, ma è sempre rimasta legata alla parrocchia che ne ospita le prove da sempre.
E per finire molti dei parrocchiani coinvolti nell’organizzazione e nei preparativi si sono nuovamente stretti intorno al parroco padre Krzysztof Mietki e al vice parroco padre Adam Pawel Blyszcz per un ultimo momento conviviale.
In conclusione dopo il periodo di pandemia, anche se ancora nel rispetto delle misure di sicurezza, la nostra comunità è tornata a vivere momenti di preghiera partecipata e momenti di vita parrocchiale rinnovata dalla presenza di famiglie e bambini, che oltre a rappresentare la continuità e il futuro della parrocchia hanno riempito di gioia e colori questi momenti di festa. Un grazie a tutti: ai catechisti, agli animatori, agli organisti, al coro parrocchiale anche riunito, ai sacerdoti che hanno dato la loro disponibilità per le celebrazioni, al coro dell’Associazione Culturale “Città di Tivoli” ai rappresentanti delle varie realtà parrocchiali, ai semplici parrocchiani ma soprattutto al parroco e al vice parroco che ogni giorno si impegnano nel difficile compito di costruire e mantenere una comunità viva e partecipata che si alimenta di questi bei momenti che ci auguriamo siano sempre più numerosi e intensi.
Maria Rosaria Cecchetti