«Pellegrinanti nella speranza» è il motto del Giubileo 2025. Per questo motivo è stato avviato il progetto “Ostensione diffusa di una copia della Sindone” promosso da Othonia, gruppo di ricerca all’interno dell’Istituto Scienza e Fede dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, dedito alla promozione e diffusione di conoscenze relative alla Sindone di Torino. Secondo la tradizione, essa è il lenzuolo citato nei Vangeli che servì per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro.
Per le caratteristiche della sua impronta, rappresenta un rimando diretto e immediato non tanto alla drammatica realtà della crocifissione di Gesù, quanto alla sua gloriosa risurrezione, fondamento della fede (Cfr. 1Cor 15,17).
Tale progetto ha coinvolto un grande numero di parrocchie in tutto il mondo tra cui santa Maria del popolo in Villalba di Guidonia, che apre l’iniziativa mercoledì delle Ceneri alle 19 durante la celebrazione penitenziale. L’ostensione si protrarrà fino all’8 giugno. Venerdì 7 marzo alle 18.30 si terrà un concerto. Il maestro Francesco Marano si esibirà al pianoforte con una sua composizione creata appositamente per l’evento, con lui suoneranno i maestri di chitarra classica Aliosha De Santis e Mirko Lattanzi. Un “messaggio di speranza in questo anno giubilare” ha definito l’iniziativa il parroco, don Dario Giustini, invitando a far visita e a pregare davanti alla santa immagine «per ripartire nel pellegrinaggio esistenziale della vita sempre più radicati in Cristo, unica vera speranza dell’umanità».