La Comunità Ecclesiale di Zagarolo, insieme alle altre parrocchie dell’ottava Vicaria, ha ascoltato con devozione la Parola di Dio in preparazione alla Santa Pasqua, centrata sul Vangelo di Giovanni (Giovanni 5, 1-9): “Dopo questi fatti, si celebrava una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la Porta delle Pecore, c’era una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici sotto i quali giaceva un gran numero di infermi: ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che era malato da trentotto anni. Vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, Gesù gli disse: ‘Vuoi guarire?’. L’uomo rispose: ‘Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre io cerco di scendere, un altro scende prima di me’. Gesù gli disse: ‘Alzati, prendi la tua barella e cammina’. E quell’uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare.”
La riflessione su questo brano è stata illuminante e ha permesso di giungere a una meditazione profonda, capace di toccare il cuore di tutti i partecipanti. Gli spunti offerti da Suor Maria Paola Ohazulike ajc, sono stati come semi da piantare nella quotidianità della nostra vita, trasformandosi in una suggestiva preghiera per ogni giorno.
Francisco Hernandez Hernandez
parroco
