È iniziata giovedì 19 giugno, al termine della Messa vespertina, l’esposizione del Santissimo Sacramento, per chiudersi prima della celebrazione eucaristica prefestiva di sabato 22. Tutto questo nella parrocchia di Santa Felicita Martire, ad Affile.
Già sperimentata in precedenza, anche quest’anno l’iniziativa ha visto una buona partecipazione. È stata una sorta di Adorazione permanente che si è svolta ininterrottamente per tre giorni, comprese le ore notturne. Per consentire la più diffusa partecipazione, ha mantenuto la struttura delle scorse edizioni; durante tutto il periodo, la presenza a rotazione di parrocchiani ha garantito in tutta sicurezza la preghiera e il raccoglimento dei fedeli.
“Rimettere Cristo al centro della nostra vita”, per citare Leone XIV, è stata la bussola di questa immersione spirituale. Ognuno ha portato le proprie inquietudini davanti al Santissimo, certi che soltanto in Cristo possiamo riporre quella Speranza che non delude mai. “Occasioni” come questa sono necessarie anche per “misurare” la nostra fede, se ancora abbiamo bisogno di Dio, in un mondo, anche nel nostro piccolo mondo, che sembra farne a meno.
Domenica 22 giungo, dopo la Messa, la processione del Corpus Domini ha toccato le vie del paese e chiuso questi intensi giorni.
Maurizio Proietti
