L’invito per tutte le componenti delle comunità diocesane di Tivoli e di Palestrina è per il 16 ottobre al Santuario di San Vittorino Romano
Domenica 16 ottobre presso il santuario Nostra Signora di Fatima a San Vittorino Romano tutti i fedeli delle diocesi di Tivoli e di Palestrina sono convocati per l’inizio del nuovo anno pastorale a un’assemblea diocesana, che inizierà alle ore 16. Sarà un’occasione importante, dove il nostro vescovo Mons. Mauro Parmeggiani ricorderà anche il 60° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II e consegnerà ufficialmente alla nostra Chiesa diocesana il programma di lavoro pastorale che faremo in tutte le parrocchie e comunità della Diocesi di Tivoli e di Palestrina secondo quanto previsto nel documento: I Cantieri di Betania, nella Diocesi di Tivoli e di Palestrina.
Continua dunque il lavoro sinodale iniziato nell’ottobre del 2021 e che in questo anno prende ispirazione da una Icona biblica, quella della casa di Marta, Maria e Lazzaro, e ci propone, facendo sintesi di quanto giunto da ogni diocesi Italiana durante il primo anno di ascolto sinodale, tre cantieri di ascolto, dialogo spirituale e lavoro pastorale denominati appunto “I cantieri di Betania”. Cantieri ai quali, dopo averne riflettuto a lungo con molti fedeli nelle Vicarie, nei Consigli diocesani di partecipazione, e leggendo le sintesi che ogni realtà ha inviato ai Referenti diocesani per l’ascolto sinodale al termine del primo anno, e come consigliato anche dal Consiglio Permanente della CEI, il vescovo Mauro ha aggiunto un quarto che può maggiormente riguardare le nostre realtà diocesane di Tivoli e di Palestrina.
Questi quattro cantieri, che saranno dunque dei veri laboratori pastorali, saranno: il cantiere della strada e del villaggio, per riflettere su come ascoltiamo nelle nostre strade; il cantiere dell’ospitalità e della casa, che aiuterà le nostre comunità a crescere nell’accoglienza, nell’ospitalità e nella comune corresponsabilità. Un terzo cantiere, denominato delle diaconie, riguarderà la ministerialità ecclesiale.
Infine, il quarto cantiere toccherà in maniera trasversale vari temi pastorali ritenuti da tutti come fondamentali per la nostra realtà diocesana, così come suggerito dalla Cei,
L’assemblea sarà aperta con la celebrazione dei secondi vespri della domenica e a seguire alcuni fedeli presenteranno gli spunti elaborati dagli organismi diocesani di partecipazione per dare concretezza ai Cantieri di Betania.
Daniele Masciadri