Domenica 13 aprile, la parrocchia della Sacra Famiglia di Palestrina ha ospitato la quinta edizione della suggestiva Rappresentazione Vivente della Passione di Cristo.
L’iniziativa ha visto la realizzazione di nuovi costumi e scenografie che hanno ricreato con cura l’ambientazione degli eventi cruciali: Passione, Morte e Resurrezione di Gesù.
Come da tradizione, l’edizione ha introdotto nuove scene, tra cui spicca la Resurrezione di Lazzaro. Proprio nel momento in cui Gesù si reca a Betania e restituisce la vita a Lazzaro, il Suo destino si compie pienamente, manifestando la Sua potenza di fronte alla folla di Giudei accorsi per compiangere la scomparsa dell’uomo.
Con la messa in scena della Passione si è concluso un intenso percorso che ci ha condotto a rivivere le sofferenze di nostro Signore, suscitando nei partecipanti e nel pubblico presente una profonda emozione.
Il racconto della Passione mette in luce le nostre fragilità, l’incomprensione, l’abbandono, il rinnegamento e il tradimento. Tuttavia, l’amore di Cristo si dimostra più forte e tenace, invitandoci alla riflessione. Sebbene errare sia nella natura umana, ciò che realmente conta è la capacità di apprendere dagli errori e di correggerli.
Questa toccante esperienza ha unito persone che, pur non conoscendosi, hanno saputo condividere e donare sin da subito una parte preziosa del loro tempo. Tale impegno ha arricchito le loro menti e i loro cuori, permettendo loro di trasmettere un’emozione autentica al pubblico presente. Un sentito ringraziamento va al parroco don Fernando e a don Jean, per la loro preziosa disponibilità.