«I poveri li avete sempre con voi» (Mc 14,7), questo il tema della Giornata Mondiale dei Poveri giunta alla V edizione. In questa ricorrenza quello che più verrà richiesto non sarà il classico contributo economico o materiale, ma ciò che abbiamo di più caro, il nostro tempo; in questa occasione siamo chiamati alla celebrazione di una giornata, fortemente voluta dalla Chiesa tutta, con la nostra presenza. Tutta la comunità è chiamata a partecipare alle attività proposte, tutte le realtà che cooperano e danno vita alla parrocchia hanno il dovere di sostenere la Caritas e i bisognosi. I nostri poveri devono sentirsi a casa, devono poter esprimere il loro punto di vista e sentirsi sostenuti dall’intera comunità. Il nostro Vescovo ci sprona ad “allungare” questo momento di comunione. «Tuttavia se non sperimentiamo la povertà, la Parola di Dio tanto necessaria ai nostri giorni non può attecchire nei cuori!» Non possiamo pensare che il solo aderire ad una giornata come questa sia sufficiente nel compimento dei nostri doveri, le povertà che ci circondano vanno ascoltate, capite e supportate non solo all’interno delle mura della nostra parrocchia ma nei nostri cuori, così da poterli aprire a tutti coloro le vivono e ci convivono.
Elisa De Prosperis
