Dallo scorso 2 dicembre al 4 dicembre si è tenuto il ritiro di Avvento a Gualdo Tadino proposto dal Settore Giovani di Azione Cattolica di Tivoli dal nome “Attraverso l’Avvento”: un cammino di preparazione spirituale per il Natale cavalcando le orme dei Magi. Il ritiro si è composto di 3 tappe principali ognuna riprendeva uno dei magi. La prima tappa dal nome “Mettersi in cammino” ha avuto come personaggio Melchiorre, “Il mio Re è luce”, il magio che ha portato in dono l’Oro: la riflessione di fondo è stata quella di capire a che punto della nostra Fede fossimo e rispondere all’invito a metterci in un vero cammino di discernimento, di scelta di vita.
La seconda tappa dal nome “… sulla strada giusta …” ha avuto come personaggio Baldassarre, “Dio protegge la tua vita”, il magio che ha portato in dono la Mirra: la riflessione di fondo è stata quella di riconoscere il vero “Re”. I magi si trovano davanti a un re, Erode. Erode si finge con loro amico, si dimostra nei loro cordiale, ospitale si fa vedere interessato alla loro esperienza di vita, si mostra amico. A volte, anche noi, nella nostra esperienza di fede (e non solo), cerchiamo con Dio un rapporto di convenienza. Cerco un rapporto “… io Ti prego … ma Tu per me …” questa è una fede che è ancora poco matura una fede di convenienza e di coscienza. Non posso vivere come Erode in cerca di informazioni per trovare una strada più semplice per trovare il Signore ma devo essere un Magio, devo essere un cercatore di Dio.
La terza tappa dal nome “… per l’incontro con Cristo …” ha avuto come personaggio Gaspare, “tesoriere”, il magio che ha portato in dono l’incenso: la riflessione di fondo, dopo aver maturato il punto di partenza della nostra fede ed aver riconosciuto il vero Re, è stata di capire che siamo pronti all’incontro con Cristo e siamo chiamati a scoprire la bellezza dell’incontro quello vero, che fa crescere, che illumina la nostra vita, che ci fa cambiare direzione, perché mi sento illuminato di Amore vero, perché incontro realmente il Tesoro inestimabile.
L’ultima tappa (una quarta extra) è quella che il Ritiro di Avvento è solamente un punto di inizio e che il ritiro continua poi nella vita di tutti i giorni.
Si sono susseguiti moltissimi momenti intensi di riflessione, gioco e divertimento.
Luca Maggio
