Carcere di Paliano. Un cero pasquale donato al Papa

Il Maestro dice: il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli». Gesù desidera ardentemente vivere la sua pasqua insieme con ognuno di noi, per questo i detenuti di Paliano hanno voluto essere in comunione con tutti i carcerati d’Italia e hanno allestito un laboratorio di decorazione dei ceri pasquali e li hanno inviati a tutte le carceri.

Un cero decorato dai reclusi è stato inviato a papa Francesco per essere anche in comunione con tutta la Chiesa universale.

Tutti coloro che hanno vissuto questa esperienza hanno gustato in anteprima la gioia della resurrezione di Gesù, perché mettendosi a disposizione degli altri hanno saputo vivere la comunione e l’amore tra di loro e con coloro che vivranno la veglia pasquale e il tempo di Pasqua nell’ambiente in cui abitano.

I ragazzi sporchi di colore, non solo negli abiti, ma anche nelle mani e sui volti, sembravano dei piccoli grandi artisti che avevano dato sfogo all’immaginazione e alla fantasia. Al termine del laboratorio c’è stata la benedizione delle celle, è stato un momento bello da vivere. Alcuni detenuti entrando in preghiera hanno sentito la vicinanza con il Signore Gesù nella loro vita. Tanti hanno espresso il desiderio di partecipare alla Santa Messa di Pasqua per continuare il momento tanto intenso che stavano vivendo.

Con questa piccola comunicazione tutto l’ambiente carcerario vuole essere presente nelle vostre famiglie al miracolo che il Signore Gesù vuole fare quest’anno, risorgere insieme con tutta l’umanità a un vita di pace gioia e serenità. Buona e Santa Pasqua.

Damiano Cosimo Franco