Il 20 luglio viene celebrata la Memoria Liturgica di Santa Margherita di Antiochia, Patrona di Olevano Romano e di molte altre città su tutto il territorio italiano.
Molti pensano che la ricorrenza estiva rappresenti lo spostamento dei festeggiamenti per pura comodità di periodo, per evitare la stagione invernale.
Sabato13 gennaio, infatti, è stata festeggiata la Santa protettrice, ma in realtà questa data non rappresenta altro che il giorno della scelta, fatta dal popolo di Olevano, di eleggere santa Margherita quale particolare intercessore presso Dio da onorare con speciale devozione, da qui “d’inverno”.
La mattina è stata celebrata una Messa solenne, presieduta da don Robert Sisi, e concelebrata da don Cyriaque Niyongabo, parroco, don Angelo Consoli, don Enrico Pinci, già parroci ad Olevano, e da don Michele Tancau, parroco a Roiate, e don Claudiano Ruhumuliza, vicario a San Vito Romano.
Dopo la celebrazione si è svolta una breve processione fino a Piazza Umberto I, dove è stata impartita la Benedizione alla popolazione con il busto reliquiario della Santa.
La giornata si è conclusa con la Messa vespertina celebrata dal nostro Vescovo Mauro Parmeggiani, che ha voluto essere vicino al popolo olevanese, riunito come una grande famiglia, affidata a una giovanissima Santa, Stella luminosa nel cielo, Margherita di Antiochia.
Al termine della Celebrazione Eucaristica ha incontrato i bambini del catechismo ed i loro genitori.
Nella sua omelia il Vescovo ha ricordato la figura della giovane Martire ed il significato del suo Sacrificio che può sicuramente considerarsi ancora attuale, certo è necessario molto coraggio e amore per testimoniare la dottrina la verità e la fede in Cristo, fino ad affrontare la morte come atto estremo.
Fabrizio Lanciotti