La parrocchia della Santissima Annunziata venera per tradizione in modo specialissimo il custode del Redentore. Una tradizione semplice ma radicata nel Cuore degli abitanti dello Scacciato, anche se il tempo ha un pò influito su questo appuntamento annuale.
Una parrocchia con il titolo dell’Annunciazione non può non sentire un legame particolare con Giuseppe di Nazareth. L’evangelista Luca, che ci narra l’evento dell’Annunciazione definisce la Vergine come la promessa sposa di Giuseppe, dicendo poi il suo nome.
La solennità del 19 marzo è stata preceduta dalla Novena durante la quale si sono meditati particolarmente alcuni testi di autori spirituali, su San Giuseppe, per mettere in risalto il tema della preghiera in questo anno in preparazione al Giubileo.
Domenica 17 marzo, i ragazzi con i loro educatori hanno festeggiato i loro papà, che sono stati presenti alla Messa e benedetti solennemente alla fine della celebrazione. Per l’occasione erano presenti anche i confratelli della Madonna del Monte di Pietà provenienti da Caldarola in provincia di Macerata.
Il giorno 19, solennità di san Giuseppe, dopo la Messa solenne, processionalmente si è fatto l’omaggio floreale alla statua del santo Sposo di Maria ed è stata impartita la tradizionale benedizione del focaraccio innanzi all’immagine di San Giuseppe.
Un momento di fraternità e amicizia con la condivisione del cibo, con gli immancabili bignè, hanno concluso la serata in amicizia. Un grazie alla Fraternità Joseph che sempre cura la celebrazione della solennità.
Bruno Sperandini
