Gli operatori pastorali della parrocchia di San Filippo Neri si sono recati per il pellegrinaggio giubilare presso il duomo di Tivoli, per pregare la Madonna di Quintiliolo e ripartire sotto la protezione di Maria
Tra le varie iniziative parrocchiali del mese di maggio la parrocchia di Colle Fiorito in Guidonia ha vissuto, domenica, un pellegrinaggio alla Cattedrale di Tivoli, dove è esposta in questo periodo l’icona della Madonna delle Grazie di Quintiliolo. Il Consiglio pastorale aveva chiesto ai sacerdoti di organizzare un pellegrinaggio per porre sotto la protezione di Maria la ripresa delle attività pastorali. Si è pensato quindi, di andare in Cattedrale. Qui i pellegrini sono affluiti individualmente e il gruppo, comprensibilmente modesto, ma significativo degli operatori pastorali, è stato accolto dai sacerdoti della parrocchia di San Lorenzo Martire. Si sono organizzati alcuni momenti: una catechesi e esposizione storica della icona, l’ingresso in cattedrale e la visita della stessa nei suoi diversi luoghi liturgici con preghiere apposite per ottenere l’indulgenza, poi a seguire l’Adorazione Eucaristica e la Messa concelebrata della Ascensione. Pellegrinaggio non lungo e certamente diverso da quelli cui siamo soliti partecipare, ma per i convenuti è stato un momento per vivere e “ripartire con la protezione di Maria”, e, unitamente alla esperienza della visita giubilare alla restaurata Cattedrale, si è potuto sostare davanti all’icona di Quintiliolo, patrona della diocesi, cosa che non era stato possibile fare lo scorso anno.
Enea Accorsi, parroco
