Una interessante lezione di giornalismo per dare voce alla Chiesa attraverso le realtà parrocchiali del territorio. «Dobbiamo riscoprire il desiderio di comunicare»: questo è il primo consiglio che il prof. José Maria La Porte, docente della Facoltà di Comunicazione presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma, ha dato ai referenti parrocchiali del settore riuniti presso il Santuario N.S. di Fatima a San Vittorino Romano nella giornata di sabato 13 gennaio, per il primo dei tre incontri di formazione studiati dall’Ufficio Comunicazioni Sociali delle Diocesi di Tivoli e di Palestrina.
Nel suo intervento, il prof. La Porte ha ribadito quanto sia importante stabilire relazioni di qualità tra istituzioni e pubblico, per acquisire una notorietà sociale e un’immagine pubblica adeguata.
È necessario rivolgersi a tutto il territorio: dalle autorità politiche, ai gruppi sociali, alle associazioni, agli studenti, alle donne, ai consumatori, alle minoranze.
Fare giornalismo non significa solo pubblicizzare le attività parrocchiali, comunque belle e importanti: vuol dire guardare anche alla storia e alle bellezze artistiche che il territorio offre. Inoltre mai dimenticare o trascurare il lato spirituale, perchè comunicando si converte e si santifica: dobbiamo suscitare domande che interroghino le coscienze partendo dalla quotidianità. Si deve puntare sulla curiosità creativa e sulla qualità dei contenuti.
Il secondo incontro, più laboratoriale, è previsto per il 13 aprile, mentre l’11 maggio parteciperà anche il Vescovo Mauro Parmeggiani.
Ivana Imperatori