Narrare la storia di 10 anni d’attività del Consultorio Familiaris Consortio di Villanova di Guidonia significa scoprirne gli elementi essenziali, le forze che ne animano il rinnovamento aprendo ad un futuro che trova nel passato la propria origine e nel presente le conferme delle decisioni prese.
Oggi presentiamo una delle realtà del Consultorio, quella della consulenza alla famiglia, alle coppie e ai singoli che ne hanno necessità. Che cosa sia la consulenza e come si diventa consulenti familiari lo raccontano Tatiana e Michele, frequentatori del Terzo Anno del Corso di Formazione in consulenza coniugale e familiare. «Il consulente familiare – inizia così Tatiana – è un esperto dell’ascolto e della relazione. È il professionista socio-educativo delle relazioni umane, che accoglie l’altro nella sua totalità, con competenza, autenticità ed empatia. È la figura che aiuta i singoli, la coppia o il nucleo familiare ad affrontare, prevenire e risolvere le problematiche comunicativo-relazionali».
I consulenti familiari sono operatori muniti di una preparazione completa che consente, con metodologie specifiche, di intervenire in aiuto di singoli, coppie o nuclei familiare per mobilitare, nelle loro dinamiche relazionali, quelle risorse interne che già posseggono e che combinate con quelle esterne abilitate dall’accompagnamento consulenziale, consentono di affrontare le situazioni difficili che spesso la vita presenta.
Il consulente familiare è una figura che si riconduce all’A.I.C.C.eF., l’Associazione professionale che ne tutela la professione e che dal 1977 garantisce il percorso formativo degli operatori iscritti, attraverso scuole riconosciute, per l’appunto SICOF – acronimo che sta per Scuola Italiana Consulenti della Coppia e della Famiglia, con sede centrale in Roma e punti formativi in oltre 20 località sparse in tutta Italia, tra le quali il Consultorio di Villanova di Guidonia, dove è attualmente in atto il IV Corso per Consulenti, che terminerà il prossimo giugno.
«Il consulente familiare – riprende Michele – è una persona appositamente formata che in virtù di un desiderio di aiutare il prossimo, seguendo un moto di accoglienza, si forma attraverso studi di natura psicologica e tanto, ma proprio tanto lavoro su se stessi. È un operatore esperto in percorsi centrati su atteggiamenti e tecniche di accoglienza, ascolto e auto ascolto che valorizzano la persona nella totalità delle sue componenti».
Nel Consultorio di Villanova sono impegnati circa 40 operatori e, tra questi, molti sono Consulenti Familiari che offrono un servizio straordinario alla collettività, integrato con quello di altri specialisti che donano la propria attività di volontariato sempre presso il Consultorio.
«La consulenza – prosegue Tatiana – è una carezza che abbraccia muovendo nel rispetto delle convinzioni etiche delle persone con l’effetto, per certi versi miracoloso, di veder fiorire la consapevolezza che rende capaci di scelte autonome e responsabili».
La consulenza familiare muove i primi passi in Italia negli anni ‘40 del secolo scorso, dall’idea di don Paolo Liggeri, che di fronte all’enorme esigenza di sostegno psicologico richiesto da gruppi familiari annientati dalla guerra, nel 1948 istituì il primo consultorio familiare presso l’Istituto La Casa di Milano, intuendo i bisogni del tempo e gettando le basi del moderno Consulente Familiare. 1/2
La Direzione
[Segue nel prossimo numero]
