Nei fallimenti le risorse, è il titolo dell’incontro tenuto da Tiberio di Fiori, insegnante e formatore che si è tenuto presso la parrocchia della Sacra Famiglia, venerdì 6 dicembre alle 21 presso il salone parrocchiale.
L’ incontro rivolto a genitori, insegnanti ed educatori organizzato con la parrocchia della Santissima Annunziata, è stato voluto fortemente dal parroco don Fernando Cianfriglia, per trattare temi che riguardano l’emergenza educativa all’interno di un contesto parrocchiale.
L’ educazione infatti è stato sempre un ministero ampiamente vissuto nella Chiesa, sempre la Chiesa si è occupata di educazione, ma il contesto culturale che stiamo vivendo ha bisogno di formazione, e soprattutto di confrontarsi su temi fondamentali come questo.
Tiberio di Fiori, con vivace simpatia e soprattutto partendo dalla sua esperienza personale di insegnante elementare e formatore nelle aziende, è partito dal dato esperienziale per affermare quanto don Bosco diceva sull’educazione: ” essa è cosa di Cuore è le chiavi del Cuore dei giovani le possiede solo Dio”.
Questo sicuramente è un assunto oramai detto per scontato eppure in questo determinato tempo storico, nel quale si parla di bullismo, e di altre difficoltà in ordine all’educazione rimane ancora vero quanto il santo educatore diceva: ” bisogna prevenire e l’unica forma per farlo è solo l’amore”.
Parliamo oggi della difficoltà dell’educare e di quanto sia difficile farlo, per tutte quelle difficili categorie che incontriamo ma non chiediamo in realtà cosa si cela, dietro un bullo?
E quanto anche il nostro universo emotivo affettivo relazionale e tutto proteso in questo lavoro educativo.
Ringraziamo cordialmente Tiberio Di Fiori, per aver accettato l’invito e soprattutto per la sua presenza preziosa, e appassionata, oltre tutto è anche un nostro con diocesano perché vive a San Polo dei Cavalieri, per lui venire a Palestrina è stato un ritorno, essendo un caro amico di don Bruno Sperandini, già era stato nella parrocchia della Santissima Annunziata e nella chiesa di San Francesco, in quest’ultima per un concerto dato che è un percussionista.
Gabriele Nunzi
