Mercoledì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, nella Cattedrale di San Lorenzo di Tivoli, il nostro vescovo Mauro Parmeggiani ha ordinato sette diaconi transeunti dell’Ordine degli Agostiniani scalzi presenti a San Gregorio da Sassola. Fra Derick Banin, fra Ghylain Lwanga, fra Primi Mayol, fra Richard Nyagwui, fra Justin Mbuy, fra Stanis Ilunga: questi sono i nomi dei sette ordinati, nomi – ha ricordato il Vescovo – che ci dicono la distanza dalla nostra terra rispetto a quella dove loro sono nati e che immedia-tamente ci richiamano le loro radici, le loro famiglie, le loro comunità di origine dove hanno iniziato grazie al Battesimo la vita di fede.
La Solennità dell’Immacolata Concezione ha dato gli spunti adatti per spiegare il ministero del diaconato. L’eccomi della Vergine Maria è l’eccomi che dobbiamo ripetere tutti e che soprattutto voi che state per essere ordinati diaconi avete detto e dovrete ripetere ogni giorno della vita. Eccomi che non vuol dire desiderare di fare la volontà di Dio solo a parole ma con i fatti. Proprio come Maria!
E ancora come Maria, è importante coltivare l’umiltà e lo stile della vicinanza, a Dio innanzitutto, poi al Vescovo e alla Chiesa locale, ai superiori e infine al popolo di Dio, vicinanza fatta di servizio umile ai più poveri, ai più bisognosi, a quanti hanno perso la speranza, a quanti caso mai hanno sbagliato e pensano che il loro errore non sia più degno di essere graziato dalla misericordia di Dio.
