Il Premio Igino Giordani nell’edizione 2022 si è svolto alle Scuderie Estensi nella città di Tivoli, il tema proposto alle scuole medie di primo e secondo grado del territorio era la pace come ripreso da un noto discorso di Giordani alla Camera dei deputati nel 1949, tema scelto nel 2020, quando mai la commissione preparatoria avrebbe immaginato l’attualità sconvolgente di tale argomento. Buona la risposta degli istituti scolastici soprattutto quelli delle scuole medie, che hanno presentato tanti elaborati in forme diverse, da dove traspariva il grande impegno ed interesse al tema proposto.
I ragazzi hanno liberato la loro creatività espressa poi in lavori artistici in power point e cortometraggi grazie al sapiente lavoro degli insegnanti. Molti lavori hanno evidenziato l’importanza della pace, bene prezioso che deve partire dalla ricerca della pace interiore, ci sono stati continui richiami ai simboli della pace quelli laici e anche molti simboli cristiani che ormai fanno parte della nostra vita, perché i simboli sono un linguaggio universale comprensibile ad ogni latitudine. Il premio nella sua duplice veste è anche rivolto ad un personaggio o associazione che si è particolarmente distinto sul tema proposto; in questa edizione è stato assegnato alla Caritas diocesana di Tivoli che durante la pandemia e poi adesso con l’arrivo di tanti profughi dall’Ucraina si è spesa e continua a spendersi nell’aiutare le persone in difficoltà non solo economica.
Nel saluto iniziale il sindaco di Tivoli, professor G. Proietti, ha evidenziato la poliedrica figura di Giordani, le conclusioni della mattinata sono state fatte dal Vescovo S.E. Mons. Mauro Parmeggiani che ha sollecitato i giovani presenti a non negoziare mai valori nobili come la pace. Questo premio culturale inoltre è stata un’occasione per ascoltare i giovani, sulla scia del Sinodo, sul loro desiderio di pace e di fratellanza
Melissa Cicerone