Nella parrocchia N. S. di Lourdes all’Albuccione si riparte, in sicurezza e con grande prudenza, con le attività giovanili
La stagione estiva è da sempre un momento unico per programmare attività giovanili di vario genere, come Grest e campi estivi. La pandemia, che lo scorso anno ha bloccato esperienze di questo genere, almeno per il momento sembra essersi allentata. Per questo molte parrocchie e molti gruppi si stanno organizzando per offrire ai giovani, provati oltremodo dalle chiusure anti pandemiche, un’opportunità di stare insieme, sempre con la massima prudenza e nel rispetto di ogni norma. Nella parrocchia di N. S. di Lourdes all’Albuccione di Guidonia, si è appena svolto il Grest, con un’ottima risposta da parte della popolazione. Tantissimi bambini, guidati da animatori ben preparati, con il gioco e con la preghiera hanno fatto un viaggio nel mondo delle emozioni. Ogni giorno era dedicato ad un’emozione (gioia, tristezza, paura, disgusto ecc.) e i piccoli attraverso varie attività erano invogliati a riflettere, scoprendo anche che le emozioni considerate comunemente negative, in realtà, se usate bene, sono utilissime.
Il Vangelo ci ha aiutato in questo viaggio: attraverso le parabole e gli episodi della sua vita, anche Gesù, vero Dio e vero uomo, ha parlato e provato emozioni. Ma ci sono attività per tutte le età: dal 14 al 18 luglio sarà la volta dei ragazzi del post-cresima, che andranno a Camporotondo (AQ) dove si svolgerà il consueto campo estivo con una trentina di ragazzi dai 12 ai 19 anni, accompagnati dal viceparroco don Daniele Masciadri e da cinque coppie di catechisti. Dal 26 luglio al 3 agosto, invece, un gruppo di 22 giovani svolgerà, per la prima volta nella nostra parrocchia, il Cammino di Santiago, percorrendo gli ultimi 100 km (da Sarria a Santiago) del pellegrinaggio giacobeo, nell’anno del giubileo. Per concludere, dal 25 al 29 agosto, l’ormai tradizionale “Pellegriviaggio“, che quest’anno si svolgerà in Basilicata e Calabria: un pellegrinaggio che nello stesso tempo si trasforma per i ragazzi anche in un tempo bello di vacanza e riposo.
Antonio Calderari