Dopo due anni sono ripresi a Colle Fiorito di Guidonia i festeggiamenti annuali del suo patrono san Filippo Neri, la cui memoria liturgica cade il 26 maggio. Amplio il programma della festa che si è protratta con una serie di eventi dal 14 al 31 maggio.
Tra i principali ricordiamo: il rosario comunitario animato da tutti i gruppi, la mostra di quadri dell’Atelier Kodrinsky Isabelle, la gara di torte, la pesca di beneficenza organizzata dal gruppo scout Guidonia 3, lo spettacolo canoro dei bambini dell’Oratorio, il concerto musicale della Banda San Filippo Neri, il torneo di calcetto delle mamme e dei papà della parrocchia, il torneo di calcio balilla, un momento di giochi per bambini organizzati dagli Scout, dall’Ac parrocchiale, dalla Polisportiva P. Frassati. Per concludere, il 31 maggio, concerto del Liceo Musicale di Guidonia, il tutto condito da musica, balli, dagli stand gastronomici e da uno spettacolo pirotecnico. Momento importante è stata la Messa in onore di san Filippo Neri il 26 maggio alla 20.30, presso la chiesa di Colle Fiorito antico, seguita dalla processione, presieduta dal parroco don Enea Accorsi, in quattro stazioni ha meditato aneddoti della vita del santo e ha sostato per una preghiera presso la targa posta dove è precipitato l’aereo del maggiore dell’aereonautica Marco Meneghello.
Non si sono viste grandi folle come prima della pandemia, ma comunque una nutrita partecipazione di persone e soprattutto lo spirito giusto: quello di una comunità che si diverte, si impegna perché tutto vada per il meglio e soprattutto che prega, perché una festa patronale ha senso solo se ricorda ai presenti perché sono lì: è bene onorare chi ha imitato Cristo, donando la vita per il prossimo: “don Pippo”.
A.S.
