Quest’anno la festa di sant’Agostina è stata preceduta da un Triduo itinerante. Giovedì 7, tutti ci siamo dati appuntamento a Pietraforte. Con una breve processione la reliquia di santa Agostina è stata accompagnata in chiesa dove è stato recitato il Rosario seguito dalla celebrazione della Messa. Così è avvenuto a Montorio in Valle e a Pozzaglia: sono stati momenti partecipati con grande devozione, preghiere e canti
che toccavano il cuore fin quasi alla commozione.
Eventi attesi, preparati e offerti alla nostra gente che li ha vissuti con compostezza, comprensione e con tanta gioia. Questa iniziativa ha aiutato tutti ad aprirsi agli altri, ad uscire dal proprio recinto e a gustare la bontà dello stare insieme. Eventi da ripetere.
Sabato sera alle 21, in parrocchia, è stata fatta una Veglia in preparazione alla festa. Adorazione e silenzio intercalati da alcune frasi di santa Agostina che esprimono tutto il suo amore per Gesù e la gioia di appartenere a Lui. E, finalmente, domenica 10 settembre la piazza ha cominciato a riempirsi di persone provenienti anche da molto lontano! Agli occhi dei pellegrini il paese si presentava come una sposa vestita a festa; tutto concorreva a far capire che stava per accadere qualcosa di sorprendente, e così è stato.
La Messa presieduta dal nostro Vescovo Mauro è stata preceduta da toccanti testimonianze inframmezzate da melodiosi e vivaci canti proposti da un gruppo di giovani della diocesi di Termoli-Larino.
Veramente bravi! Dopo la Messa, la processione è stata uno spettacolo imponente di colori, musica, canti e preghiere. Le Confraternite, la Banda cittadina, le Sorelle di sant’Ulpia, uno stuolo di suore e tanta gente arrivata per la circostanza hanno sfilato per le vie del borgo riscuotendo tanta ammirazione.
In queste ore a Pozzaglia risuona un solo ritornello: «È stata una bella festa!». Un grazie davvero grande a tutti coloro che hanno dato il meglio di sé per la buona riuscita di questo annuale appuntamento. Evviva santa Agostina!
Rita Frizzo, Suore della Carità
