Gam: ero in carcere e siete venuti a trovarmi

L’amore della “Mamma” verso quei figli più piccoli, la spinge a varcare le porte, come Sacra Immagine della Madonna di Fatima, della casa di reclusione di Paliano (FR), il prossimo 25 maggio alle 16. 

Stiamo vivendo l’“Anno della preghiera”, in preparazione all’anno giubilare ormai imminente: “Pellegrini di speranza”. La Mamma, Maria Santissima, che è stata la porta per cui è entrata la Salvezza sulla terra, oggi, come allora, la offre a noi e ci invita incessantemente ad aprire il nostro cuore e le nostre braccia all’infinito Amore che è Gesù, il figlio della Madre di tutti i popoli.

I missionari della Gioventù Ardente Mariana, grazie alla disponibilità di tutto il personale carcerario e grazie al Cappellano della casa circondariale, animeranno tra i detenuti un momento di preghiera che terminerà con la Celebrazione eucaristica e la consacrazione della struttura al Cuore Immacolato di Maria.

Una preghiera per questo incontro, e soprattutto una preghiera per questi nostri fratelli, meno fortunati di noi, anch’essi figli del Padre Celeste.

Massimo Cesandri