Gerano ha detto grazie a don Giovanni, e ha dato il benvenuto a don Fabrizio

Intensa e carica di emozione la giornata di domenica 29 settembre a Gerano, che ha visto l’avvicendamento alla guida delle parrocchie di S. Maria Assunta e S. Lorenzo Martire tra don Giovanni Censi e don Fabrizio Meloni, parroco anche del vicino Cerreto Laziale. Grande è stata la partecipazione di tutta la comunità di Gerano a partire dall’Amministrazione comunale che ha organizzato i festeggiamenti di ringraziamento a don Giovanni e il benvenuto a don Fabrizio, in collaborazione con le Confraternite e le Associazioni. Al mattino dal portico comunale, abbellito da un quadro infiorato del Gruppo Infioratori, il nutrito corteo aperto dalla Banda musicale di Affile si è diretto verso la chiesa di S. Maria.

All’inizio della celebrazione eucaristica Mons. Vescovo ha letto i decreti relativi ai parroci e nell’omelia ha invitato tutti all’unità e alla collaborazione nel nome di Gesù, sotto la protezione di Maria, Madonna del Cuore e delle Grazie.

Al termine, nel Consiglio Comunale straordinario sotto il Portico Comunale, il Sindaco di Gerano Danilo Felici ha conferito a don Giovanni una benemerenza civica per manifestare la piena riconoscenza e per la dedizione profusa nei ben 57 anni di servizio pastorale.

Noto in tutta la diocesi, di Subiaco prima e di Tivoli poi, come insegnante di religione, responsabile dell’Ufficio Catechistico e delle Confraternite; pittore, storico, infioratore, fondatore di quasi tutte le Associazioni geranesi, del giornalino parrocchiale GeranoStop, don Giovanni, “DON” per tutti noi del Centro Giovani GIAC, con la sua testimonianza ci lascia un segno indelebile.

Non facile, ma solo in apparenza, il compito di don Fabrizio che ne raccoglie l’eredità e al quale va sicuramente il sostegno di tutti noi.

Davanti ai parroci visibilmente emozionati i Sindaci di Gerano e Cerreto Laziale, Danilo Felici e Gina Panci, sono stati sulla stessa lunghezza d’onda del Vescovo Mauro Parmeggiani: unità d’intenti e condivisione, rafforzare legami e cogliere opportunità.

Nel pomeriggio la Schola Cantorum di Roma “Arti Diffuse”, diretta dal maestro Gava, si è esibita in uno spettacolare concerto durante il quale l’Associazione Culturale “Trellanum” ha recitato alcune poesie di don Giovanni. Il momento di intrattenimento si è concluso con il corale “Inno a Gerano”, composto anch’esso da don Giovanni, Mitti tre case attorno a ‘n campanile.

Succulenti dolci fatti a mano e colorati giochi pirici hanno chiuso la festa.

Sebastiano Placidini