Carissimi,
l’emergenza pandemica ci ha mostrato con evidenza senza precedenti che “nessuno si salva da solo” e che occorre saper vedere le necessità degli altri, perché solo dentro il rispetto e la cura per il prossimo c’è anche il nostro vero bene. Una certa fretta di ripristinare la quotidianità “com’era prima” ha dovuto fare i conti con la tragedia del ricorso alle armi per una guerra “crudele”, “insensata”, “blasfema”, come a ricordarci che il mondo attende sempre che diventiamo consapevoli delle ferite altrui mettendo da parte una volta per tutte l’indifferenza. Sentire nostro ciò che appesantisce la vita degli altri aiutandoli a portarne il peso è la chiamata che ci è rivolta adesso, un invito a far vivere la pace portata da Gesù risorto come la garanzia che la morte, la violenza, la guerra non possono avere la meglio.
E’ il contesto imprevedibile nel quale si colloca quest’anno la GIORNATA PER LA CARITA’ DEL PAPA, che sarà celebrata domenica 26 GIUGNO. La parola di Papa Francesco ci ha sostenuti sin dall’inizio della pandemia, da quella memorabile sera di due anni fa in Piazza San Pietro con la sua preghiera solitaria a nome di tutta l’umanità. A nome nostro. Ancora adesso, sono la sua presenza e la sua voce a darci coraggio e speranza. Non può dunque mancare il nostro aiuto generoso alla sua instancabile azione caritativa per le necessità di popoli e famiglie, di poveri e profughi.
Abbracciare gli altri attraverso le mani del Papa è un gesto che realizza la pace, perché sostenendo la premura del Santo Padre per le innumerevoli situazioni di indigenza e di “scarto” mostriamo di aver capito di “trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme”. Solo su questa strada si avvicina la pace vera, quella promessa dal Risorto.
Sono pertanto ad invitare tutte le comunità ed i fedeli della Diocesi di Tivoli e di Palestrina a partecipare generosamente alla Giornata per la carità del Papa.
Tutto ciò che sarà raccolto nelle Sante Messe di domenica 26 giugno dovrà pertanto essere devoluto quanto prima o direttamente o tramite bonifico bancario presso gli Uffici Economato delle rispettive Curie diocesane con causale “Giornata per la carità del Papa 2022”.
Grato fin d’ora per la vostra generosità, a tutti giunga un cordiale saluto
+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina