Carissimi,
sono a ricordarvi che sabato 14 Dicembre 2024 nella nostra Diocesi di Tivoli e di Palestrina celebreremo la Raccolta alimentare per i tanti poveri e bisognosi della nostra comunità diocesana.
In questo tempo dove purtroppo i poveri sono sempre in maggior numero, siamo fortemente invitati, come ci ricorda spesso anche Papa Francesco, a far sì che, nei limiti dell’umano, chiunque crede in Dio, possa fare come Lui verso il povero che grida: ascoltarlo e rispondergli fattivamente perché nessun povero pensi che il suo sguardo è caduto nel vuoto.
Come da programma pastorale, in accordo con le Caritas Diocesane, indìco pertanto in tutte le Parrocchie di Tivoli e di Palestrina una RACCOLTA ALIMENTARE che avrà luogo sabato 14 Dicembre 2024 alla quale chiedo di far partecipare specialmente i giovani, i ragazzi ormai giunti verso il termine del cammino di Iniziazione Cristiana, o che l’hanno terminato, insieme ai loro genitori, catechisti, educatori e tutti coloro che lo vorranno sapendo che, come ci ricorda il Vangelo, saremo giudicati sulla carità compiuta verso il nostro prossimo.
Vi esorto pertanto a domandare a tutti i ragazzi e giovani delle Parrocchie – dai cresimandi o cresimati in su – di rendersi disponibili nella giornata di sabato 14 Dicembre a realizzare una raccolta alimentare secondo quanto sarà disposto dalle Caritas Diocesane di Tivoli e Palestrina.
I partecipanti, segnalati da un’apposita scheda, se minorenni dovranno avere un foglio con scarico di responsabilità da parte dei genitori oppure essere accompagnati da loro stessi o dai loro catechisti. A gruppi, secondo i turni prestabiliti, essi si recheranno davanti ai centri commerciali o ai negozi delle zone loro assegnate per chiedere a chi entrerà nei negozi di acquistare uno o più prodotti, a lunga conservazione, destinati agli indigenti.
I partecipanti alla raccolta indosseranno un tagliandino di riconoscimento al collo che le Caritas Diocesane faranno avere nelle singole parrocchie che lo richiederanno. Tutto il ricavato sarà raccolto in appositi contenitori che saranno stoccati in alcuni luoghi comuni e nei giorni successivi il frutto della raccolta verrà distribuito alle parrocchie per le necessità dei poveri del proprio territorio.
Il momento andrà preparato tramite una opportuna catechesi ed un incontro di preghiera che si svolgerà previamente al 14 Dicembre, utilizzando il Messaggio che Papa Francesco ha scritto in occasione della VI Giornata Mondiale dei Poveri sul tema: “La preghiera del povero sale fino a Dio (Siracide 21,5)”. Durante le Sante Messe di Domenica 15 Dicembre i ragazzi e i giovani che hanno partecipato all’iniziativa potranno portare alcuni prodotti raccolti al momento della presentazione dei doni e raccontare ai fedeli quanto hanno fatto.
Ideale sarebbe che in ogni Parrocchia uno o più laici adulti, caso mai i responsabili delle Caritas Parrocchiali, i Vicari parrocchiali, i diaconi, le religiose, i seminaristi, i catechisti si prendessero, in accordo con i Parroci, la responsabilità del coordinamento dell’iniziativa.
A livello diocesano il coordinamento dell’iniziativa è affidato ai Direttori delle Caritas, Don Andrea Pasquali, per Tivoli ed il Sig. Fabio Leggeri, per Palestrina.
A questa mia unisco una lettera che fotocopiata, recante la firma e il timbro della singola parrocchia, ogni Parroco dovrà fare avere entro il 6 Dicembre agli esercizi commerciali presso i quale si vorrà realizzare la raccolta ed una scheda da consegnare quanto prima alla propria Caritas Diocesana per organizzare la raccolta. I Parroci sono pregati poi di segnalare alla Caritas l’elenco degli esercizi commerciali che si saranno resi disponibili.
Sono certo che questa iniziativa vedrà la partecipazione attiva di molti, aiuterà a vivere la vita cristiana con attenzione all’altro e a prolungare quel bello spirito di carità che, tipico dei cristiani, fa respirare anche in questo tempo travagliato speranza e aiuta a rendere conto di essa a chi incontriamo. Inoltre essa permetterà di creare altre iniziative anche durante le vacanze di Natale (ad esempio, perché non chiedere ai ragazzi e ai giovani che siano loro stessi a portare i pacchi viveri o gli altri generi di prima necessità nelle case di poveri ed anziani? Una visita, porsi in ascolto dei bisognosi e degli anziani, insieme a un aiuto concreto faranno bene non solo a chi riceverà ma anche a chi avrà dato un po’ di tempo per i fratelli e quindi per il Signore).
Auspico un’ampia partecipazione giovanile e di tutti i cristiani in genere e fin d’ora accompagno lo sperato buon esito dell’iniziativa con la preghiera mentre a tutti porgo un cordiale saluto.
+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina