«L’Amor che move il sole e l’altre stelle»: ogni itinerario spirituale è un cammino verso l’Amore, per questo Mons. Frisina ha proposto la Divina Commedia come percorso per gli Esercizi Spirituali predicati ai sacerdoti delle Diocesi di Tivoli e Palestrina a Sacrofano (7-12 novembre). Partire dall’Inferno, carico di dolori e di tristezza, attraversare il Purgatorio pieno della misericordia di Dio, per arrivare in Paradiso a gustare la gioia e la pienezza del Cielo, ha aiutato tutti i presenti a riscoprire la bellezza dello stare con il Signore. Spesso, come Dante, ci ritroviamo nostro malgrado in “selve oscure”, ma è consolante sapere che il Cielo si muove per noi, donandoci sempre la possibilità di alzare lo sguardo e mettersi in cammino, insieme alle persone che la Provvidenza ci manda. Percorrere i canti dell’Inferno aiuta a guardarci dentro, a vedere con gli occhi il male che facciamo. Ma Dante ci ricorda che abbiamo sempre la possibilità di accogliere la bontà di Dio, senza guardarci indietro e così salire dalle nostre miserie, sempre con l’aiuto della Grazia, verso il Paradiso, che non dipende dalle circostanze in cui ci troviamo, ma dall’accogliere la volontà di Dio, perchè «e ‘n la sua volontade è nostra pace», (Par., III, 85), come dice Piccarda Donati. Possiamo ben dire allora che la nostra vita è una Commedia, sempre diretta verso il bene. Questa certezza ci dona occhi nuovi per guardare la realtà in cui viviamo, occhi contemplativi e un cuore pieno di speranza, per portare speranza all’uomo di oggi.
Daniele Masciadri
