Guarire le ferite dell’affettività, un invito ai giovani

Riprende il 5 febbraio alle 18 il percorso sull’affettività che lo scorso anno ha coinvolto circa settanta ragazzi delle diocesi di Tivoli e Palestrina. Per quest’anno gli incontri verranno svolti nella parrocchia di San Giuseppe Artigiano, a Villanova di Guidonia, e avranno come tema la guarigione delle ferite dell’affettività. Un percorso di guarigione, dunque, destinato ai giovani dai 16 ai 35 anni. Avere un’affettività risolta è il segreto per avere una vita felice. È l’unico segreto per vivere una vita piena, non ce ne sono altri. Questo è il vestito giusto. Questa è la strada per costruire la felicità. La nostra affettività – la nostra capacità di amare, di entrare in relazione con l’altro – è spesso fragile, ferita, contradditoria. Abbiamo tutti bisogno di essere curati, perché abbiamo tutti bisogno di amare meglio. C’è sempre da ricordare che Gesù non è venuto per i sani ma per i malati.

Quando noi pensiamo di essere perfetti, sistemati, gente che non ha necessità, ci stiamo semplicemente ingannando. Gli incontri saranno quattro: inizieremo con la diagnosi del nostro male, seguirà la cura, il processo di guarigione e infine la cosa più difficile: come rimanere sani. La data di inizio coincide con la giornata nazionale per la vita: è proprio la nostra vita che c’è in gioco, se non lasciamo che il Signore ci curi profondamente.

Daniele Masciadri