I diaconi: nelle parrocchie come a Betania, lasciamoci coinvolgere

Mercoledì 18 gennaio nella parrocchia San Giuseppe Artigiano di Villanova di Guidonia si è incontrata la comunità diaconale della diocesi di Tivoli e Palestrina alla presenza di Sua Eccellenza il Vescovo Mauro Parmeggiani.

Il tema dell’incontro fa parte dell’itinerario diocesano di quest’anno dei “Cantieri di Betania” che riprendono e approfondiscono le tematiche che sono state evidenziate come risultanza del Sinodo, nello specifico sul cantiere dell’ospitalità e della casa. Riprendendo il brano del Vangelo di Luca 10,38-42, si è tornati a ragionare sulle figure di Marta e Maria e di come il loro agire si rifletta nella vita parrocchiale delle nostre comunità.

In particolare il Vescovo ci ha invitato a meditare su quanto le nostre parrocchie siano ospitali, accoglienti e coinvolgenti.

Dal confronto che ne è scaturito si è compreso che non sempre lo sono, perché tutti, compresi noi, siamo presi dalle nostre cose e spesso non ci accorgiamo dell’altro.

Ci siamo chiesti cosa in questo tempo ognuno di noi nella parrocchia dove prestiamo servizio ha potuto fare e quanto ha fatto per migliorare soprattutto l’accoglienza verso l’altro. Ancora una volta ci siamo resi conto che manca l’ascolto, l’ascolto vero, quello che ci chiede di fermarci il giusto tempo perché l’altro si senta accolto.

Per poter costruire qualcosa abbiamo compreso che dobbiamo impegnarci tutti insieme cominciando dai parroci, da noi diaconi e da tutto il Popolo di Dio per essere pienamente corresponsabili in modo che possa svilupparsi un movimento che nasca soprattutto in quegli ambiti pastorali, come il Consiglio Pastorale parrocchiale e quello degli Affari Economici, perché questi organismi di partecipazione possano tornare ad essere l’azione che fa la Chiesa per annunciare il Vangelo anche a coloro che sembrano più lontani.

Fabio Iannilli, diacono