I diaconi permanenti a Sacrofano, insieme per non smarrire «la via»

Lo scorso fine settimana, 17 e 18 settembre, si è tenuto presso la Fraterna Domus di Sacrofano il ritiro spirituale della comunità dei diaconi permanenti della Diocesi di Tivoli e Palestrina, di quelli in cammino e delle loro mogli.

Fortemente voluto da tutti, questo momento è stato importante perché è stata la prima vera occasione di condivisione e fratellanza tra i diaconi provenienti dalle due Diocesi che ormai da tempo camminano insieme. Nella mattinata di sabato il nostro vescovo Mauro Parmeggiani ci ha introdotto alla riflessione sui quattro temi della vicinanza di cui ha parlato papa Francesco al simposio Per una teologia fondamentale del sacerdozio e come noi diaconi possiamo evitare determinati errori che possono allontanarci dal nostro ministero.

Don Domenico Cauteruccio, responsabile della formazione del Diaconato permanente, ha guidato la meditazione sul tema, “l’aridità spirituale e la notte oscura dell’anima”, sottolineando come solo attraverso la preghiera si può trovare una via per tornare a Dio.

Forte è stato il ricordo da parte di tutti per il nostro fratello Claudio Mattogno, tornato alla Casa del Padre un mese fa.

La partecipazione di molti ha permesso, oltre alla riflessione sui temi trattati dal Vescovo e da don Domenico, alcuni intensi momenti di scambio dove fraternamente ognuno ha potuto riportare la propria esperienza, ma anche il proprio pensiero. Le due celebrazioni eucaristiche ci hanno fatto vivere dei profondi momenti di preghiera e comunione nei quali abbiamo sentito la presenza viva di Gesù Cristo tra noi.

Importanti per cementare l’unione di tutta la comunità diaconale sono stati i momenti di convivialità che ci hanno permesso di conoscere e stringere rapporti di amicizia e fratellanza con tutti i presenti.

Fabio Iannilli, diacono in servizio presso S. Maria del Popolo, Villalba di Guidonia