I luoghi dello Spirito in diocesi

Presi dalla preoccupazione di annunciare il Vangelo in un mondo che cambia repentinamente e spesso non attratto dalla Parola di Dio, così come noi la annunciamo, e dalla nostra azione pastorale ci dimentichiamo o, passa in secondo piano ciò che per noi cristiani e soprattutto Sacerdoti o Religiosi è fondamentale, cioè la dimensione contemplativa della nostra preghiera e del nostro essere.

La spiritualità che deriva dal Vangelo ha due dinamiche fondamentali che non si escludono ma si intrecciano talmente tali da permettere a chi cerca Dio di trovarLo personalmente in un dialogo ininterrotto con Lui e con i fratelli, palestra necessaria per l’esercizio della Carità. L’esperienza di preghiera nella contemplazione permette una vita interiore completa e soprattutto difficilmente influenzabile dal ridicolo umano. Abbiamo una serie di maestri nella nostra storia cristiana, cime ineguagliabili che ci invitano a raggiungere e guardare al cielo, molti di loro proprio nelle nostre terre di Tivoli e Palestrina, maestri spesso sconosciuti ma che hanno additato per secoli all’uomo la via della santità.

Con questi sentimenti e la consapevolezza del rischio che corriamo nel lavorare per il Regno senza il coinvolgimento della nostra essenza intrisa di Dio abbiamo sentito il bisogno di ritagliarci dei momenti dove vivere la preghiera di semplicità e la contemplazione nel silenzio individuando del Luoghi dello Spirito nella nostre terre, già abbastanza frequentati e conosciuti che più facilmente ci possano permettere il distacco dal mondo.

Di questi luoghi la nostra chiesa locale è ricchissima e noi in un primo invito ne abbiamo scelto solo alcuni più facilmente raggiungibili dai nostri territori vicariali. Con un piccolo pieghevole creato appositamente sarà facile contattare i luoghi e le persone interessate per l’accoglienza.

Questo pieghevole vuole essere un ulteriore contributo e segnale di attenzione al benessere spirituale della nostra chiesa con l’auspicio che la frequentazione dei luoghi dello spirito diventi familiare dai Sacerdoti da soli o in piccoli gruppi, diaconi, religiosi e laici così che la dimensione interiore si arricchisca sempre più così come l’efficacia della nostra azione pastorale.

Domenico Cauteruccio,
vicario generale di Tivoli