III Giornata Mondiale dei Poveri

A tutti i sacerdoti, diaconi, consacrati e consacrate, fedeli laici delle DIOCESI DI TIVOLI E DI PALESTRINA

Carissimi/e,

con la presente sono a ricordarvi che Domenica 17 novembre p.v., XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, con tutta la Chiesa celebreremo la III Giornata Mondiale dei Poveri. A tal proposito allego a questa mia il Messaggio che il Papa il 13 giugno scorso ha indirizzato a tutta la Chiesa dando per tema di questa Giornata il versetto del Salmo 9: “La speranza dei poveri non sarà mai delusa”.

Anche quest’anno Papa Francesco, in quella domenica, alle ore 10,00, celebrerà una Santa Messa nella Basilica Vaticana alla quale le nostre Caritas diocesane di Tivoli e di Palestrina si presteranno per organizzare la partecipazione delle persone povere di mezzi e di significato da dare alla vita che vorranno prendervi parte.

Nelle parrocchie di Tivoli e di Palestrina, tuttavia, con le nostre Caritas ho deciso di promuovere l’iniziativa “Aggiungi un posto a tavola” per la quale allego una locandina.

Si tratta non tanto di organizzare un pranzo per i poveri in Parrocchia (anche questo, volendo, si può fare) ma soprattutto di chiedere alle famiglie di invitare uno o più persone povere, possibilmente senza clamore ma secondo la logica evangelica del “non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra” e facendo il possibile per non farle sentire umiliate, alla propria mensa, in casa propria. Inoltre, come dice il Papa nel suo Messaggio, chiedo che l’iniziativa non rimanga un atto a sé tanto per far sentire a posto la propria coscienza, ma possa poi continuare con una certa periodicità, la periodicità con la quale si frequentano degli amici, affinchè in ogni povero che incontreremo, nel dialogo, anzi: nell’amicizia, cerchiamo ciò di cui lui ha veramente bisogno. Occorre infatti imparare, come dice Papa Francesco, a non fermarci alla prima necessità materiale, ma a scoprire la bontà che si nasconde nel cuore del povero, facendoci attenti alla sua cultura e al suo modo di esprimersi, per poter iniziare un vero dialogo fraterno e dar loro non soltanto cose ma soprattutto il calore dell’affetto e della nostra presenza per superare la solitudine. Loro hanno semplicemente bisogno di amore! E, aggiungo io, sapranno dare tanto anche a noi che gli accoglieremo.

Mentre con fiducia affido questa iniziativa ai Parroci, alle Comunità religiose maschili e femminili, ai diaconi permanenti, alle Caritas diocesane e parrocchiali e a tutti i fedeli che, tramite tali soggetti pastorali potranno essere sensibilizzati a questa sorta di “gemellaggio permanente” con uno o più poveri, ricordo che le Caritas Diocesane di Tivoli e di Palestrina saranno a disposizione anche delle famiglie che si renderanno aperte all’accoglienza per segnalare fratelli o sorelle che andranno volentieri a pranzo nelle loro abitazioni.

Sono certo che anche i Parroci e gli operatori delle Caritas parrocchiali sapranno ben individuare i fratelli più poveri da indirizzare nelle case di quanti vorranno accoglierli con semplicità, senza farli sentire a disagio ma benvenuti tra loro come immagini autentiche di Gesù che viene a visitare le nostre famiglie.

Certo che accoglierete questa iniziativa che desidera andare al di là dell’essere una iniziativa sporadica ma uno stile di vita fraterno, comunitario e permanente, colgo l’occasione per porgere a tutti i più cordiali saluti

+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina
Tivoli, 29 ottobre 2019

DOCUMENTI
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Messaggio del Santo Padre Papa Francesco
-> Locandina Aggiungi un posto a tavola