La data della festività, il 21 novembre, deriva dallo stesso giorno di consacrazione della basilica di Santa Maria Nuova nella città di Gerusalemme nel 543 basilica voluta dall’imperatore bizantino Giustiniano I e completata all’epoca del patriarca di Gerusalemme Pietro (oggi distrutta).
La prima menzione della festa con il nome di Presentazione viene fatta risalire al Calendario di Basilio II Bulgaroctono, imperatore nell’XI secolo, come e’ eísodos tes Panagías Theotókou. Nel Medioevo conobbe un discreto successo anche in Occidente, fino alla definitiva adozione da parte di papa Sisto V nel 1585. Il rito romano ricorda l’evento come una memoria, mentre quello bizantino inserisce questa festività tra le dodici festività maggiori. La ricorrenza è stata dedicata da san Giovanni Paolo II alle monache di clausura, con il nome di “giornata pro orantibus”.
In questo contesto abbiamo celebrato questa Giornata insieme ad alcune religiose amiche del nostro monastero che ringraziamo per la presenza e la collaborazione: le Madri Canossiane di Zagarolo, le Figlie di Nostra Signora dell’Eucarestia, le suore Francescane del Cuore di Gesù, e con nostra immensa gioia, non sono mancati i fedeli della nostra parrocchia Maria Santissima Annunziata, che vivono con noi un profondo legame di amicizia spirituale, essendo il nostro cappellano, don Bruno Sperandini, anche il parroco.
La liturgia eucaristica nella quale abbiamo inserito la preghiera dei Vespri, è stata preceduta dalla preghiera del Santo Rosario preparata dall’ ufficio diocesano per le Vocazioni; alla luce della festa della presentazione di Maria al tempio, abbiamo meditato il comando di Gesù di pregare perché non manchino operai per la sua messe.
Don Fabrizio Micocci, vicario episcopale per la vita consacrata delle diocesi di Tivoli e di Palestrina, durante l’omelia ha poi tratteggiato la figura della claustrale alla luce del vangelo del giorno, della memoria di santa Cecilia, avendo dato il 21, domenica, la precedenza alla solennità di Cristo Re dell’universo.
Abbiamo concluso la giornata con un bellissimo tempo di adorazione durante il quale abbiamo detto grazie a Dio per il dono di ogni vocazione.
Le sorelle clarisse,
monastero Santa Maria degli Angeli, Palestrina