Il busto reliquiario di sant’Agapito

Presso il Museo Diocesano Prenestino di arte sacra è custodito nella Sala degli Argenti il busto reliquiario di Sant’Agapito martire, opera di argentiere di ambito laziale, fatta realizzare dal cardinale Marcantonio Colonna nel 1588, come attesta l’iscrizione sulla base del manufatto.

La scritta incisa in caratteri latini è posta tra due stemmi della famiglia Colonna e narra come per intercessione di papa Sisto V il cardinale sia riuscito a recuperare alcuni frammenti delle ossa del cranio del martire. Le reliquie erano state infatti trasportate a Tarquinia, antica Corneto, dopo la distruzione di Preneste nel 1437 ad opera del cardinal Vitelleschi, comandante delle truppe pontificie di Eugenio IV.

Un inventario del 1788 dei beni della sagrestia della cattedrale, custodito nell’Archivio storico diocesano, al numero 23 descrive il busto: “Busto del glorioso S. Agabito Martire colla base di metallo dorato, collana di argento con pietre che formano quattro rose, ed un cappio grande nel mezzo, testa di argento, diadema di argento dorato con 12 ordini di pietre, di 5 pietre per ordine dell’altezza palmi tre, di peso libre 21, ed oncie sei“.

La collana ed il diadema, continua ancora la descrizione, furono donati da diversi benefattori nel 1746, “per ornamento di detto busto”.