Il cammino sinodale dai referenti diocesani alla Cei

Dalle 200 sintesi giunte alla Segreteria del cammino sinodale dalle Diocesi italiane una ricchezza di apporti composta in armonia dall’azione dello Spirito

Il cammino sinodale ha vissuto un altro passo importante. I referenti diocesani si sono incontrati nuovamente il 13, 14, 15 maggio per raccogliere e condividere quanto emerso dalle 200 sintesi giunte alla Segreteria del cammino sinodale da tutte le Diocesi italiane: una ricchezza di apporti che testimonia il reale ed ampio coinvolgimento che si è attivato con il processo sinodale. Davvero tutta la Chiesa è stata interpellata e chiamata a partecipare. È giunta la voce delle chiese locali nelle loro articolazioni e nei componenti, come anche la voce di realtà che spesso sono percepite come “altro” rispetto alla Chiesa come il mondo della politica, delle professioni, della scuola, i luoghi della sofferenza e della cura, le situazioni di emarginazione e la gente comune; una varietà di prospettive e di linguaggi che lungi dal generare caos, si sono composte in armonia, secondo l’azione dello Spirito Santo che, come richiesto, doveva animare e guidare il tempo dell’ascolto.

Ai referenti è stato presentato un testo di servizio con dieci nuclei tematici emersi dalla lettura della sintesi diocesane e che possono rappresentare l’orizzonte dal quale muove il cammino della Chiesa nel prossimo futuro. Dopo la presentazione all’Assemblea dei referenti, arricchita dalla presenza dei Vescovi delegati dalle Conferenze episcopali regionali, è stato chiesto di leggere attentamente il testo e di fornire una risposta circa l’aderenza a quanto realmente vissuto e ascoltato in ogni Chiesa locale al fine di confermarlo, correggerlo, approfondirlo, integrarlo.

L’obiettivo era di rendere il testo che è stato poi presentato all’Assemblea dei Vescovi come effettivo e puntuale frutto dell’ascolto svolto in questo anno. È stata un’opportunità importante per avere la conferma non solo di aver ascoltato, ma di aver ascoltato “bene”. Il clima vissuto è stato tipicamente sinodale: ancora una volta ci siamo incontrati, abbiamo condiviso e ascoltato le reciproche esperienze, abbiamo avuto modo di coltivare relazioni umane per uscire sempre più dai “recinti” delle proprie appartenenze e porsi nell’unica grande strada della Chiesa: per camminare insieme sempre sospinti e al contempo guidati dallo Spirito del Risorto.

Gianluca Zelli e Lucina Ciamei,
referenti diocesani per il Sinodo