L’obiettivo della Consulenza ad un adolescente diventa quindi la possibilità di creare, incontro dopo incontro, un modo diverso di vedere il problema e scoprire vie diverse per risolverlo.
Nell’adolescenza i ragazzi e le ragazze si ritrovano presto intrecciati in molteplici relazioni e in nuove dimensioni di vita. Oltre la famiglia ci sono gli amici, le relazioni sentimentali e sessuali, ma anche la scuola, il proprio corpo… In questa fase la loro personalità non è ancora sufficientemente individuata per riuscire a vivere e gestire i propri conflitti.
Ogni individuo è spinto in maniera naturale a realizzarsi e a sviluppare le proprie potenzialità, ma per far sì che questo avvenga in maniera armonica, durante la tappa adolescenziale dello sviluppo, i ragazzi e le ragazze hanno bisogno di sentirsi apprezzati, capiti, protetti ed amati dai genitori ma anche da tutte quelle persone che rappresentano per loro un punto di riferimento importante quali gli insegnanti, gli educatori, gli istruttori, ecc…
Se questo avviene, l’adolescente svilupperà un buon concetto di sé. Al contrario, se questo non avviene, egli vivrà un’incongruenza tra la sua esperienza ed il suo bisogno di considerazione positiva.
Ciò creerà una disarmonia nella sfera emotivo-cognitiva della persona la quale non essendo consapevole della propria esperienza, avrà difficoltà ad effettuare le proprie scelte e si sentirà bloccata nello sviluppo del proprio equilibrio psichico.
La Consulenza per un adolescente promuove il concetto di facilitare lo sviluppo delle risorse, che ogni persona già possiede, rispetto alle capacità di auto-comprendersi, di modificare e di migliorare il proprio comportamento.
Un percorso consulenziale, in particolar modo rivolta ai ragazzi e alle ragazze, può favorire due importanti aspetti dello sviluppo evolutivo: la separazione-individuazione e l’acquisizione di consapevolezza.
Uno degli aspetti evolutivi fondamentali dell’adolescenza è la creazione di una propria individualità, che porterà l’adolescente all’acquisizione di una maggiore libertà e responsabilità. La Consulenza si può inserire in questo processo in quanto il confronto con un adulto diverso dai genitori può aiutare a creare nell’adolescente un’idea di sé più personale e produrre ed elaborare ulteriori significati e contenuti oltre a quelli che i genitori gli hanno trasmesso fino a quel momento. L’obiettivo della Consulenza ad un adolescente diventa quindi la possibilità di creare, incontro dopo incontro, un modo diverso di vedere il problema e scoprire vie diverse per risolverlo.
La Consulenza quindi può favorire l’acquisizione di una consapevolezza iniziale delle difficoltà, aiutando l’adolescente a riconoscere il proprio mondo emotivo. Lo accompagna verso il superamento di atteggiamenti difensivi, che spesso nascono da frustrazioni e conflitti e promuove lo sviluppo dell’affettività e della fiducia in se stessi.
Per informazioni è possibile telefonare al Consultorio Familiare “Familiaris Consortio” al nr. 0774324613 il lunedì e mercoledì dalle 16 alle 19 ed il sabato dalle 10 alle 13.
Caterina Donnarumma