La nostra Chiesa sta vivendo un cammino di ritorno alle origini, non con lo spirito nostalgico, ma con la saggezza di ravvivare il dono della fede.
Riscoprire la centralità della Parola di Dio che fa ardere il cuore, coltivare la spiritualità come dono dello Spirito che scende “all’improvviso dal cielo” sono stati i due passi significativi di questi anni. Questa “direzione” continua ad essere l’orientamento del cammino ecclesiale del prossimo anno e conduce a quell’origine che nella vita di ciascuno è il Battesimo, il “momento originario” della grazia, “generatore” della vita nuova: ogni uomo e ogni donna ricevono il dono dello Spirito Santo che genera figli di Dio. Grande attenzione si vuole dare alle famiglie che chiedono il Battesimo cogliendo l’occasione di condurre dalla celebrazione di un Rito per abitudine o per convenzione sociale ad una vera esperienza di fede, che accompagna la vita del bambino, ma prima ancora dei genitori.
Accanto a questo ambito pastorale, c’è l’esperienza del catecumenato, che accoglie gli adulti che chiedono di ricevere i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana, che rappresenta una preziosa opportunità per le comunità per ravvivare il dono della luce battesimale in vista della testimonianza verso coloro che bussano ed entrano a far parte della Chiesa.
L’aspetto centrale dal quale ripartire è proprio rinnovare la consapevolezza del Battesimo in coloro che fanno parte della comunità. Dal Battesimo comincia il cammino di fede, confermato poi nella Cresima e pienamente compiuto nell’Eucaristia.
Anche l’appartenenza ecclesiale e la comunione non si fondano su una scelta personale, su una simpatia, non sono il frutto di strategie pastorali, ma sono la naturale conseguenza del Battesimo, che rende tutti figli di Dio e quindi fratelli. Ancora, il Battesimo dona senso nuovo all’esistenza dell’uomo, è il fondamento della dimensione vocazionale della vita e di ogni aspetto etico. Il Vescovo Mauro, consegnando questo orizzonte di riferimento per il prossimo cammino, sta dicendo alla Chiesa di Tivoli e di Palestrina: “ravviva il dono che è in te”. Il Convegno Ecclesiale “Noi pietre vive…” che celebreremo il prossimo 15 giugno nel Santuario N. S. di Fatima in San Vittorino sarà momento importante per fermarci e riflettere tutti insieme.
Gianluca Zelli