Venerdì 21 gennaio alle ore 15 nella basilica di Sant’Andrea Apostolo a Subiaco si sono svolti i funerali del parroco della comunità di Cerreto Laziale, don Timothy. Nella chiesa, gremita di gente, non c’erano solo i cerretani, ma anche moltissimi sacerdoti della diocesi, i suoi compagni di studi e persone provenienti anche da Capranica Prenestina e da Roma dove don Timothy ha svolto alcuni impegni pastorali. Durante l’omelia, il vescovo ha ricordato i momenti salienti della vita, della vocazione, degli studi e della pastorale svolta da don Timothy e di come era apprezzato sia dal clero della sua diocesi della Tanzania, che da quello della nostra diocesi.
Al termine delle esequie il feretro è stato portato a spalla dai sacerdoti fino al sagrato della Basilica e il carro funebre ha proseguito il viaggio verso Cerreto Laziale. Alle 17 il feretro è stato accolto nella piazza principale dal Sindaco, dai membri delle diverse confraternite e dall’intera popolazione ancora incredula dell’accaduto. Per l’occasione è stata esposta anche l’Immagine della Madonna delle Grazie, tanto cara a don Timothy e a tutti i cerretani. Il momento del saluto è stato presieduto da don Ernesto Rapone che, dopo una preghiera iniziale ha dato la parola al sindaco Gina Panci la quale l’ha ricordato con queste parole: «ti ricordiamo nella tua autorevolezza, come guida spirituale di sconfinata cultura e profonda umanità e come punto di riferimento di una comunità.
Di te ci mancherà la testimonianza di una fede semplice ma allo stesso tempo colta e la profonda umanità discreta e senza enfasi». Dopo aver cantato l’inno alla Madonna delle Grazie tra due ali di gente commossa e al suono delle campane a festa, il carro funebre ha proseguito verso l’aeroporto di Fiumicino per l’ultimo tratto verso la terra d’origine di don Timothy.
Roberto Proietti