Domenica 30 maggio, dopo la celebrazione eucaristica delle 17.30, a Marcellina, nella parrocchia di Cristo Re, ci sarà la possibilità di fare una bellissima esperienza di gioia e di fede, cioè sperimentare la tenerezza e l’amore di Maria come mamma, con la consacrazione al suo Cuore Immacolato. “Consacrarsi alla Madonna” vuol dire, in sostanza, accoglierla come vera madre nella nostra vita, sull’esempio di Giovanni, perché lei per prima prende sul serio la sua maternità su di noi: ci tratta da figli, ci ama da figli, ci provvede tutto come figli. D’altra parte, accogliere Maria come madre significa accogliere la Chiesa come madre (perché Maria è Madre della Chiesa); e vuol dire accogliere anche nostri fratelli. La nostra vita spirituale ne guadagnerà di sicuro perché ci affidiamo totalmente a lei – per riuscire a vivere, come si deve, la nostra fondamentale consacrazione a Dio che è avvenuta attraverso il Battesimo – per raggiungere lo scopo dell’esistenza, la santità.
È certo che la consacrazione a Maria, quando è vissuta e pensata e decisa, rinnova profondamente le persone, le famiglie, le comunità, la Chiesa e il mondo. Detto questo la nostra proposta è ormai chiara: la consacrazione della famiglia al Cuore Immacolato della Madre di Dio come valido aiuto per vivere meglio alla sequela di Cristo Gesù. Chi non avrà la possibilità di essere presente, quel giorno, potrà seguire l’evento, in diretta sulle pagine Facebook della parrocchia e del Movimento.
Massimo Cesandri