Il grido della pace, in preghiera con Sant’Egidio

Uno straordinario ed emozionante momento ecumenico si svolgerà a Roma. È l’annuale incontro internazionale di preghiera promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, in programma dal 23 al 25 ottobre. Almeno 50 paesi del Mondo saranno presenti per invocare la Pace nello spirito di Assisi, sulla scia di ciò che accadde il 27 ottobre 1986 nella città di san Francesco: l’abbraccio interreligioso voluto da Giovanni Paolo II nel cuore della guerra fredda.

Perché intitolare il momento di preghiera con “Il grido della Pace”? Perché ogni richiesta di Pace resta inascoltata, soffocata dai rumori assordanti della guerra in Ucraina e in tanti altri luoghi della Terra, come l’Africa, il Medio Oriente e alcuni paesi dell’America Latina. Così l’invocazione si trasforma in un grido, necessario per liberarsi dalla prigione della guerra che influenza le nostre discussioni e il nostro pensiero. Un grido che nasce dal desiderio di pace insito nei cuori dei popoli di tutto il mondo.

Oltre ai rappresentanti delle grandi religioni mondiali e ai capi di stato, saranno presenti anche esponenti dei Movimenti Popolari che lavorano alla base delle società, così da richiamare l’attenzione sui contesti più poveri delle realtà mondiali. Persone diverse con esigenze sociali diverse s’incontreranno per confrontarsi su quelle situazioni di grave sofferenza che le affliggono. Verranno trattati tanti argomenti importanti nel corso dei convegni e delle tavole rotonde che che si terranno nel Centro Congressi “La Nuvola” all’Eur. Si parlerà ovviamente anche del fenomeno migratorio, dell’ecologia, delle conseguenze della pandemia e del rischio nucleare. Ogni singolo tema trattato avrà un titolo che conduce a riflessioni profonde, come: “Chi salva una vita salva il mondo intero”; oppure, “Si arriverà mai ad una data comune della Pasqua tra tutti i Cristiani?”; e ancora “La Parola di Dio genera sogni”, ossia la possibilità d’immaginare un Mondo diverso a partire proprio dalla Parola. Il momento finale si terrà il 25 ottobre nella splendida cornice del Colosseo: è la prima volta che si prega all’interno dell’anfiteatro. Qui ci sarà anche il Santo Padre Francesco.

Ivana Imperatori