Il gruppo teatrale “Don Bosco” di San Michele Arcangelo di Tivoli, la sera del 18 marzo, ormai già entrati nella solennità di san Giuseppe, ha nuovamente messo in scena il musical “Le avventure di Pinocchio”, dopo il fortunato debutto nella ricorrenza di Don Bosco. Si è pensato di replicare proprio per festeggiare la bellezza di essere padre, unendo simbolicamente l’umile falegname sposo di Maria e il pover’uomo di Collodi che desiderava tanto avere un figlio.
Il cast artistico nasce dalla perfetta unione delle diversità, perché accoglie al suo interno tutte le realtà parrocchiali: bambini del catechismo, ministranti, catechisti e animatori, genitori e figli, accompagnatori delle famiglie, ragazzi del coro e musicisti. Lo spettacolo ha riproposto le vicende emozionanti del burattino di legno che divenne bambino per la gioia di papà Geppetto.
Ogni episodio della favola più famosa al mondo è un passo ulteriore nel percorso interiore che ogni essere umano compie per raggiungere la completezza. Geppetto e San Giuseppe, ognuno nell’ambito proprio di appartenenza, aiutano a comprendere la tenerezza della paternità e il coraggio.
Ivana Imperatori