Il pellegrinaggio dell’Ordine Francescano Secolare in duomo

L’anno di sant’Agapito che la diocesi di Palestrina sta vivendo si è aperto mentre la famiglia Francescana viveva l’ottavo Centenario del Presepe, e si concluderà mentre si vivrà l’ottavo Centenario delle stimmate a san Francesco, impresse a La Verna il 17 settembre 1224, due anni prima della morte. Così è nata nel Cuore della fraternità dell’ordine Francescano Secolare di Palestrina l’idea di organizzare un pellegrinaggio dei Terz’Ordini Francescani presso la Basilica Cattedrale prenestina, facendo memoria del fondatore della famiglia Francescana e del nostro patrono e concittadino Agapito.

La Giornata all’insegna della letizia francescana è cominciata presso il Monastero delle sorelle Clarisse. Dopo un momento di fraternità abbiamo celebrato insieme alle monache l’Ora Terza e ascoltato la catechesi di don Bruno Sperandini, assistente della nostra fraternità, che ci ha guidato aiutandoci a contestualizzare la Giornata del pellegrinaggio, alla luce del racconto delle stimmate che i biografi del santo di Assisi, Tommaso da Celano e Bonaventura da Bagnoregio, fanno nei loro testi. La contemplazione del Cristo povero e Crocefisso, come dice la regola, è una prerogativa della spiritualità di Francesco, che altro non desidera vivere e pensare se non “all’umiltà della Incarnazione e alla carità della passione”.

Pellegrinando dalla chiesa delle Sorelle Clarisse alla Cattedrale di Palestrina abbiamo visitato la cripta, dove erano i resti mortali di Agapito, e sostato davanti alla reliquia, dove don Ludovico Borzi parroco del duomo ci ha accolto, facendoci lucrare l’indulgenza plenaria.

Alle ore 12 il Vescovo Mauro ha celebrato la santa Messa nella festa della Divina Misericordia, aiutandoci a contemplare Francesco come l’alter Cristhus. Il Vescovo poi ci ha particolarmente incoraggiato ad essere nella Chiesa presenza evangelica ed evangelizzatrice nello spirito delle nostre costituzioni.

Fraternità OFS di Palestrina