Il sostegno alla Chiesa, un impegno per tutti

A San Vittorino Romano l’incontro con il Vescovo e gli incaricati diocesani per promuovere il Sovvenire e rilanciare l’aiuto attraverso la propria firma

Sabato 27 novembre, presso il Santuario Nostra Signora di Fatima in San Vittorino Romano, si è svolto l’incontro del Vescovo Mauro con i referenti parrocchiali del “Sovvenire alle necessità della chiesa” di Tivoli e di Palestrina, con i rispettivi incaricati diocesani. Mons. Parmeggiani, dopo la preghiera iniziale ed il ringraziamento ai presenti per il lavoro che svolgono nelle realtà parrocchiali, ha parlato del cammino sinodale al quale è chiamata la Chiesa universale, cioè quel camminare insieme per poter dialogare e ascoltare i vicini e i lontani, perché essa diventi sempre più un luogo accogliente ed una famiglia dove tutti si sentano figli.

Proprio il Sovvenire tra le sue finalità, oltre a quella della promozione al sostegno economico alla Chiesa, ha nei suoi valori fondanti il creare comunione, partecipazione e corresponsabilità tra i fedeli in modo che tutti possano sentirsi parte attiva e protagonisti della Chiesa popolo di Dio. Il Vescovo è poi entrato negli argomenti specifici del Sovvenire, cioè l’otto per mille e le offerte al clero diocesano.

In particolare ha voluto informare i referenti sull’andamento negativo delle firme per l’otto per mille alla Chiesa cattolica, che in questi ultimi anni hanno subito un forte calo. Diverse sono le motivazioni che hanno indotto molti contribuenti a spostare la loro firma verso lo Stato, spesso per mancanza di informazioni o per motivi pretestuosi che in questi anni pandemici hanno di fatto penalizzato la Chiesa. Senza la luce dei riflettori e nel silenzio dei media, occorre invece dire che la Chiesa si è prodigata sia a livello nazionale con importanti ed immediati aiuti economici della Cei, sia a livello diocesano e parrocchiale con aiuti alle persone e alle famiglie in difficoltà, sia sotto il profilo materiale che dell’ascolto e del conforto. 

Più di duecento sacerdoti hanno perso la vita per continuare la loro missione di pastori e fratelli, nonostante il pericolo Covid, pensiamo al grande lavoro delle Caritas diocesane e parrocchiali, che hanno visto più che raddoppiate le richieste di aiuto di persone e famiglie in difficoltà. Tutto questo rimane nell’ombra a favore di altre realtà.

Che fare? Ecco l’importanza dei referenti parrocchiali del Sovvenire che sono sul territorio, per aiutare a capire, informare i fedeli e non, che aiutare la Chiesa attraverso la firma per l’otto per mille sulle dichiarazioni, e le offerte deducibili ai sacerdoti, significa aiutare tutti, perché le risorse economiche che riceve non sono il fine, ma il mezzo per portare avanti il messaggio evangelico e l’aiuto a tutti.

G. Volpini, incaricato Sovvenire, diocesi Tivoli